Si vociferava da tempo ma ora è arrivata l’ufficialità: Netflix dice addio agli abbonamenti condivisi o meglio alla password anche tra nuclei familiari diversi.
Una decisione drastica che ha colpito prima gli USA e ora anche l’Europa. Con una lettera agli azionisti e una nota, l’azienda ha confermato ciò di cui si era parlato già mesi fa: stop all’uso di password fuori dal proprio nucleo a partire dal mese di marzo. 
Il cambiamento non sarà drastico ma graduale, il vero problema è l’impatto economico che avrà per tutti perché la metodica ora cambia e ovviamente diventa a pagamento.
Netflix: stop alla password condivisa
Netflix permette ai suoi abbonati di sottoscrivere vari tipi di abbonamenti con la condivisione dello schermo simultaneamente tra due o più device contemporaneamente. Si parte da quello base pensato per 2 schermi, ad esempio un nucleo familiare in cui i genitori guardano un film in salotto e i ragazzi lo streaming sullo smartphone. Una terza persona non potrebbe guardare niente.
L’abbonamento cresce di costo al crescere del numero di condivisioni e ovviamente di qualità della visione. Il punto è che questa condivisione che doveva essere solo tra familiari e dispositivi vari, pensando quindi al numero di televisori presenti in ogni abitazione ma anche al numero di cellulari su cui si fruisce di contenuti.
Tuttavia la situazione è cambiata ed è diventata un condividere la password e quindi gli schermi tra famiglie diverse. Ciò ha causato una ripercussione per Netflix che ovviamente ha dovuto fare i conti con un calo di introiti. Nella modalità a cinque schermi, invece di condividere la password per cinque dispositivi di una casa, si è condivisa la password tra cinque o addirittura più famiglie, con un solo abbonamento.
Quanto costerà il nuovo abbonamento
Per questo Netflix ha scelto di dare un taglio definitivo, impedendo questa condivisione. Oltre al costo dell’abbonamento si pagherà un etra per ogni IP aggiuntivo che userà l’account. Non si sa ancora a quanto ammonta ma negli USA è di 3 dollari quindi probabilmente la cifra sarà la stessa anche in Europa. Avverrà in modo graduale per far organizzare tutti senza scatenare la fuga degli abbonati ma bisognerà adattarsi perché ci saranno modalità di verifica e non sarà più possibile guardare Netflix in modo condiviso. 
Una decisione che porta sicuramente ad una brusca virata per l’azienda con ripercussioni economiche per tutti, dopo un 2022 che come hanno annunciato i vertici è stato molto difficile sul profilo economico e anche organizzativo.