Netflix sarebbe intenzionato ad apportare dei seri cambiamenti alle proprie produzioni. Ecco che cosa potrebbe accadere
Netflix è una piattaforma di streaming di film, serie tv e documentari, per cui si paga un abbonamento mensile.
Propone film, serie tv e documentari di ogni genere, che ogni giorno appassionano i telespettatori. È un’ottima soluzione per passare una serata in compagnia del proprio partner o con familiari e amici, oppure anche da soli.
Si tratta di una piattaforma in continuo aggiornamento, e questo per migliore la qualità dell’esperienza di chi guarda le varie trasmissioni. A quanto pare, Netflix avrebbe intenzione di mettere in atto una vera e propria ristrutturazione della propria divisione cinematografica, il che porterebbe a dover eseguire una serie di licenziamenti e anche a far uscire dall’azienda figure di un certo rilievo.
Netflix, quali cambiamenti potrebbero esserci
A dare la notizia è Bloomberg, e questa ristrutturazione prevederebbe una serie di cambiamenti radicali.
Da quanto si apprende, a essere interessati da questa rivoluzione interna dell’azienda sarebbero i settori di produzione cinematografica piccoli e medi, che sarebbero unificati con una diminuzione di produzioni in uscita.
L’intento, in sostanza, sarebbe quello di assicurare una qualità più alta dei prodotti che verrebbero realizzati. Questa rivoluzione interna dovrebbe condurre a decisioni più centralizzate, con due pezzi grossi che si ipotizza potrebbero essere licenziati. Si parla della responsabile dei documentari e dei film con low budget, e il vice presidente della divisione cinematografica. Tutti e due lavorano per l’azienda da dieci anni.
Vedremo, dunque, che cosa succederà e se Netflix metterà in atto questa tanto chiacchierata rivoluzione oppure deciderà di lasciare le cose come sono. Questa ipotetica ristrutturazione, infatti, in parte farebbe contrasto con gli ultimi successi sul fronte film, tra cui Niente di nuovo sul fronte occidentale, che l’azienda ha distribuito lo scorso anno che ha vinto 4 Premi Oscar 2023.
Magari l’azienda ha pensato proprio per questa di migliorare i propri investimenti, ponendo il focus su prodotti di qualità più elevata. Intanto, dopo aver perso parecchi abbonamenti nella prima parte dell’anno, Netflix sta per mettere in campo un meccanismo di condivisione password, con un prezzo extra per chi è esterno rispetto a un nucleo familiare e che usano lo stesso abbonamento di chi lo ha sottoscritto.
Sempre Bloomberg afferma che l’abbonamento con pubblicità di Netflix, partito il 3 novembre 2022, ha ora 1 milione di utenti attivi al mese in Usa, a dicembre, e una base utenti aumentata del 500% nel primo mese e 50% nel secondo mese in cui è avvenuto il lancio.