Una nuova truffa sta colpendo tutti i possessori di un cellulare. Questa infatti ha fatto già milioni di vittime: come difendersi.
Sono sempre tanti i raggiri presenti nell’era tecnologica. In queste ore però è spuntata fuori una nuova truffa telefonica che ha fatto già milioni di vittime. Questa è la nuova frontiera degli hacker, scopriamo quindi in cosa consiste il nuovo metodo dei cyber-criminali e come sarà possibile difendersi sulla piattaforma.
I malintenzionati in rete sono sempre dietro l’angolo ed in queste ore un nuovo raggiro telefonico sta colpendo diversi utenti ignari. Ad oggi gran parte delle truffe avviene specialmente utilizzando i mezzi di comunicazione all’avanguardia. I trucchetti degli hacker sono tantissimi, ma spesso pescano dal passato per colpire nuovamente gli utenti. Sembra essere tornato in voga la truffa dei punti ricarica. Questa nuova tecnica dei cyber-criminali prende il nome di juice jacking.
Per mettere a segno il colpo i malintenzionati utilizzano le porte USB pubbliche, come possono essere quelle che ognuno può trovare in aeroporti, centri commerciali o altri luoghi molto frequentati. Il tutto con l’intento di rubare dati o installare malware sui dispositivi degli utenti. Gli hacker quindi installano dispositivi dannosi sui punti di ricarica Usb pubblici. Una volta che l’ignaro utente si sarà collegato alla porta USB, il malware potrà essere installato sul dispositivo.
Truffe Telefoniche, la nuova frontiera è il juice jacking: come difendersi
La nuova truffa utilizzata dai cyber-criminali quindi prende il nome di Juice Jacking. Questo raggiro è talmente curioso che è arrivato ad attirare addirittura l’attenzione dell’FBI americano, che ha messo in guardia migliaia di utenti. Esistono però dei metodi che permettono a tutti gli utenti di evitare di cadere nella truffa.
Infatti la prima cosa da fare è quella di evitare di utilizzare porte Usb pubbliche per caricare i propri dispositivi mobili. Quando ad esempio siamo in aeroporto è sempre possibile utilizzare un caricabatterie portatile o un cavo di ricarica elettrica a parete. Un altro dei consigli utili è quello di mantenere sempre i dispositivi mobili aggiornati con le ultime patch di sicurezza e di utilizzare password robuste, oltre che le autenticazioni a due fattori.
Esistono anche dei metodi per scoprire quando siamo di fronte ad un caso di Juice Jacking. Tra questi possiamo vedere il dispositivo che si comporta in modo anomalo, ma anche l’installazione improvvisa di applicazioni sconosciute all’interno del proprio smartphone. L’utente potrà vedere anche delle modifiche all’interno delle impostazioni del proprio dispositivo come ad esempio esempio la disattivazione delle funzioni di sicurezza o la modifica della schermata di blocco. Quindi se sospettate che il vostro dispositivo sia compromesso, il consiglio è quello di mettere i propri dati subito al sicuro, onde evitare ulteriori danni.