E’ l’era di Netflix, delle OTT, di Apple TV e, più in generale, delle televisioni digitali, come conferma il trend esteso anche al prossimo campionato di Serie A (e non solo), tutto in streaming. Anche le smart TV Android stanno diventando sempre più comuni in questi periodi. 
Molti televisori disponibili sul mercato funzionano proprio con il sistema operativo di Google per televisori, Android TV. Un sistema operativo che semplifica lo streaming di contenuti direttamente sulla televisione, un metodo certamente più rapido rispetto al collegamento fra laptop (o Firestick) e TV. Ma se non riesci a trovare il telecomando della tua TV Android o la batteria del telecomando si è esaurita e non è disponibile alcuna batteria sostitutiva? In tali situazioni, un’opzione può essere quella di utilizzare il tuo smartphone come telecomando per la tua TV Android. Ti chiedi come? La risposta c’è. Ed è immediata.
Android TV, una piattaforma smart divisa in tre sezioni (verticalmente)
Sei passaggi, et voilà la “magia” è compiuta. Assicurati che Android TV e il tuo smartphone siano connessi alla stessa rete Wi-Fi, conditio sine qua non impossibile andare avanti. Scarica l’applicazione Android TV sul tuo smartphone. Apri l’applicazione Android TV sul tuo smartphone. Tocca il nome del tuo Android TV. Inserisci il Pin che vedi sul tuo Android TV per accoppiarlo con il tuo smartphone. Usa i controlli sull’applicazione per gestire la tua Android TV.
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Android TV è una piattaforma per smart TV sviluppata e prodotta da Google. Grazie al sistema operativo permette di sovrapporre un’interfaccia utente interattiva alla normale programmazione televisiva. Sono ormai sette anni che il colosso di Mountain View ha mostrato il suo gioiello: un apparecchio che può essere inserito nella TV, ma anche set-top box. Gli utenti possono accedere al Google Play Store per scaricare le applicazioni, compresi i servizi di streaming media Netflix e Hulu, senza dimenticare quei game sempre più di moda di questi tempi.
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L’interfaccia TV è divisa verticalmente in tre sezioni: nella parte superiore sono presenti i contenuti il cui aggiornamento è basato sulle abitudini di visione dell’utente. In mezzo le applicazioni multimediali; sul fondo, infine, i giochi. La navigazione nell’interfaccia è gestibile da un controller di gioco, da un telecomando, o dall’applicazione mobile Android TV. E ora, come abbiamo visto precedentemente, anche dallo stesso smartphone.
Con Android TV c’è solo l’imbarazzo della scelta, su cosa fare. Puoi vedere, naturalmente, film o le serie TV in streaming; usare le applicazioni presenti su Google Play Store come YouTube, Infinity e Netflix; visualizzare foto e immagini, ma anche guardare video da chiavette USB. Dulcis in fundo, navigare su internet.