Luglio si apre finalmente sotto il segno di Nothing Phone (1), tra i progetti più chiacchierati del 2022. Ecco cosa c’è da sapere sullo smartphone Android di Carl Pei
Potenza a sufficienza ma senza strafare, perché in fondo il connubio tra hardware e software in alcuni casi vale più di un qualsiasi benchmark. È sotto queste premesse che Nothing Phone (1) si appresta ad esordire sul mercato, dopo una fitta attesa scandita da rumors, conferme e dichiarazioni provenienti dal frontman di un progetto che ricorda molto il lancio della serie OnePlus Nord, di cui Carl Pei è stato il promotore.
L’azienda fondata dall’ex-OnePlus ha già riscosso un buon successo con il suo primo paio di auricolari true wireless e i tempi sembrano essere maturi per l’incursione nel settore degli smartphone. Affollatissimo sì, ma con ancora qualche margine per progetti interessanti.
L’avvio dei preordini e della vendita dell’edizione limitata ha permesso di sfondare l’ultimo dubbio nella scheda tecnica dello smartphone, che sarà animata – proprio come il primo OnePlus Nord – da un processore di fascia media che ha saputo riscuotere ampi consensi per il suo bilanciamento tra potenza e consumi: lo Snapdragon 778G+, lanciato verso la fine del 2021 ma ancora attuale. Proprio Carl Pei ha spiegato che questo SoC rappresenta l’unica soluzione possibile per poter coniugare prezzo, prestazioni e autonomia, tre ingredienti che caratterizzeranno Nothing Phone (1).
A questo si aggiungerà un’ampia personalizzazione software improntata sulla creazione di un ecosistema, allo stato attuale imperniato sulle cuffie Nothing. Proprio quest’ultime potranno essere ricaricate dallo smartphone appoggiando semplicemente la custodia sul retro del device, che per l’occasione potrà fregiarsi anche di una caratteristica da vero flagship come la ricarica wireless.
Nothing Phone (1), prezzo inferiore ai 500 euro
Il prezzo di Nothing Phone (1) sarà inferiore ai 500 euro (469,99 euro per la preceisione) e sfonderà di poco questa cifra nella versione con a bordo 12 gigabyte di memoria RAM LPDDR5 e 256 gigabyte di spazio di archiviazione interno di tipo UFS 3.1.
Per il resto ci sarà un’attenzione certosina al design. Cornici sottili su tutt’e quattro i lati ma soprattutto simmetriche, con elementi che in parte strizzano l’occhio agli ultimi iPhone senza tuttavia perdere di originalità (vedasi ad esempio i LED incastonati sul retro). Il telaio ospiterà uno schermo da 6,55 pollici di tipo AMOLED con frequenza di aggiornamento da 120 Hz e una batteria da 4.500 mAh con ricarica rapida da 45 watt; sul posteriore troverà posto invece una fotocamera principale da 50 megapixel e una fotocamera ultra-grandangolare da 16 megapixel.