Svolta nel campo reti ultraveloci. Uno smartphone è riuscito a connettersi a una rete 5G Non-Terrestrial Network (NTN), più semplicemente non terrestre, almeno per il momento in laboratorio. Ecco come.
Attraverso un trasferimento di dati al test della rete Next Generation NodeB (gNB) di ITRI su un canale satellitare Low Earth Orbit (LEO) emulato in collaborazione con Rohde & Schwarz.
MediaTek ha dimostrato una prima mondiale e ha mostrato la capacità di supportare le comunicazioni satellitari con Hardware per smartphone 5G. Questo risultato è stato completato proprio in un laboratorio dell’azienda globale di semiconduttori fabless, leader nel settore, che abilita quasi due miliardi di dispositivi connessi, all’anno.
MediaTek ha utilizzato apparecchiature di prova Rohde & Schwarz, emulando una costellazione di satelliti LEO a 600 km di altitudine, in cui ogni satellite si muove estremamente velocemente – quasi 27.000 km all’ora – in orbita.
Lo smartphone era alimentato dal chip di test NR NTN di MediaTek collegato al test gNB di ITRI. Il chip di prova è stato progettato per soddisfare la funzionalità definita dallo spettro 3GPP Release 17 per simulare effetti Doppler e variazioni temporali dei canali satellitari LEO.
“Questa pietra miliare continua il lungo track record di MediaTek di innovazioni di ricerca e sviluppo 5G“. Parola di HC Hwang, direttore generale del sistema di comunicazione wireless e della partnership di MediaTek.
“Con questo test – spiega – MediaTek ha convalidato con successo la capacità di connettere uno smartphone 5G alle reti satellitari, aprendo le porte allo sviluppo della rete satellitare 5G per portare connettività onnipresente in tutto il mondo“.
La dimostrazione di MediaTek mostra come la tecnologia 5G NTN può essere utilizzata per le comunicazioni satellitari, utilizzando lo stesso fattore di forma e componenti di design di uno smartphone standard.
La tecnologia 5G NTN aiuterà ad aumentare l’affidabilità del servizio in tutto il mondo sfruttando le reti terrestri esistenti e le economie di scala nel settore cellulare, rendendo la connettività 5G veloce e affidabile, molto più accessibile nelle aree non servite e sotto servite.
Così Gerald Tietscher, Vice President Signal Generators Product Division di Rohde & Schwarz: “La connettività onnipresente è un obiettivo sociale importante – rimarca – noi ci impegniamo a fornire soluzioni di test e misurazioni che aiuteranno a portare le ultime tecnologie abilitanti sul mercato“.
MediaTek contribuisce attivamente al lavoro di standardizzazione 3GPP Release 17, che può aiutare a eliminare la necessità di antenne tradizionalmente ingombranti sugli smartphone 5G NTN.
Inoltre, le soluzioni possono sfruttare sofisticati progetti di livello fisico 5G per superare la grave perdita di segnale nei domini tempo/frequenza.
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