Oltre che sul nuovo Moto G, di cui abbiamo dedicato un articolo proprio oggi, la casa produttrice Motorola accende i riflettori sul nuovo smartphone di punta, il nuovo Moto X.
Oltre che sul nuovo Moto G, di cui abbiamo dedicato un articolo proprio oggi, la casa produttrice Motorola accende i riflettori sul nuovo smartphone di punta, il nuovo Moto X (e non Moto X+1 come i rumors riferivano in questi mesi). Il Moto X si presenta più in salute che mai, con una scheda tecnica di alto livello:
- si parte dallo schermo AMOLED con diagonale da 5,2 pollici e una risoluzione Full HD;
- la fotocamera principale è da ben 13 Megapixel, con flash anulare, autofocus e videorecording fino alla qualità 4K;
- la camera frontale è da 2 Megapixel, con supporto per la videoregistrazione in Full HD;
- supporta le reti LTE, il Wi-fi, il Bluetooth 4.0LE e il collegamento tramite USB;
- la memoria interna è da 16 GB (ma si potrà richiedere anche la release da 32 GB con il programma Motomaker);
- la RAM si attesta a 2 GB;
- il proessore è un Qualcomm Snapdragon 801 con architettura quad-core a 2,5 Ghz;
- il sistema operativo è Android, versione 4.4.4 KitKat;
- anche la batteria migliora rispetto al primo Moto X, passando da 2200 a 2300 mAh.
Come il Moto G, anche il nuovo Moto X sfoggia due casse frontali per l’audio, una in alto e l’altra sotto l’ampio display OLED. Mantenendo la stessa filosofia della customizzazione estrema, anche questa nuova versione dello smartphone potrà essere personalizzata con oltre 25 finiture differenti (anche in legno o cuoio), aggiungendo messaggi incisi a laser per rendere ancora più unico il device.
Il design base del nuovo Moto X è ben curato ed elegante, con scocca in alluminio. Diverse anche le novità a livello software, con il miglioramento delle app proprietarie (ad esempio il nuovo Moto Assist) e dell’integrazione con i servizi Google (in particolare la ricerca vocale).
Il nuovo Moto X arriverà negli Stati Uniti ad un prezzo di 499 dollari (16 GB) e 549 dollari (32 GB) a partire dalla fine di questo mese. Non sappiamo ancora, invece, quando esordirà in Italia e nel resto del vecchio continente.