OnePlus 3 è stato presentato dall'azienda produttrice. Il telefono ha la struttura in alluminio anodizzato e, oltre ad un display Optic AMOLED da 5.5 pollici FullHD (1080p), offre un chipset Snapdragon 820 di Qualcomm e ben 6 GB d
Lo smartphone top di gamma di OnePlus per il 2016 è OnePlus 3, è stato anticipato su Amazon poche ore prima della presentazione ufficiale; infatti la pagina che mostra il dispositivo della socità OnePlus è stata resa visibile, sembra per errore, per alcune ore insieme alle caratteristiche tecniche del telefono. Durante la presentazione dello smartphone sono state confermate le specicfiche che erano già emerse precedentemente in rete nei giorni che hanno preceduto l’annuncio ufficiale.
Ecco le caratteristiche tecniche di OnePlus 3:
- corpo in alluminio anodizzato
- display Optic AMOLED da 5.5 pollici di risoluzione FullHD (1080p)
- protezione con vetro Gorilla Glass 4
- chipset Snapdragon 820 di Qualcomm
- 6 GB di RAM
- processore quad-core Kryo con 2 core a 2,2 GHz e 2 core a 1,6 GHz
- 64 GB di memoria interna non espandibile
- batteria da 3000 mAh
- sistema operativo: Android 6.0.1 Marshmallow con launcher Oxygen.
- fotocamera principale da 16MP Sony IMX298 con stabilizzazione ottica dell’immagine e AutoFocus a rilevazione di fase AF
- flash LED e supporto di registrazione video 4K
- fotocamera anteriore con sensore da 8 MP Sony IMX179
- supporto di registrazione video FullHD (1080p) e stabilizzazione elettronica dell’immagine
- sensore di impronte digitali
- LED di notifica
- USB di tipo C
- connettività LTE Cat.6 (fino a 225Mbps in download)
- supporto per dual-SIM e NFC.
Per quanto concerne la disponibilità, OnePlus 3 sarà lanciato in India al prezzo di circa 400 dollari e non ci sono ancora notizie sulla sua disponibilità negli altri Paesi del mondo.
OnePlus ha permesso agli utenti di assistere in diretta streaming alla conferenza stampa di presentazione del suo nuovo smartphone in un ambiente di realta’ virtuale attraverso il visore Loop VR (vedi articolo precedente: OnePlus atteso dalla stazione spaziale virtuale).