OnePlus batte sul tempo la concorrenza, portando sul suo potente dispositivo una delle novità più attese dagli utenti
OnePlus torna a far parlar di sé dopo a diverse settimane di distanza dal debutto sul mercato di OnePlus 10T, lo smartphone Android che punta tutto sulle prestazioni e sulla velocità pur con qualche rinuncia (ricarica wireless e, soprattutto, l’iconico slider laterale) che ha fatto storcere il naso ai fan di vecchia data.
L’azienda cinese fondata da Pete Lau si è spesso dimostrata tra le più veloci ad aggiornare i suoi ultimi flagship alla nuova versione di Android e anche quest’anno il discorso è pressoché identico. Lo smartphone OnePlus 10 Pro, infatti, è il primo dispositivo in Europa ad accogliere ufficialmente Android 13 in versione stabile, a conclusione di una propedeutica fase di test avviata nelle scorse settimane.
OnePlus 10 Pro si aggiorna ad Android 13: le principali novità della OxygenOS 13
L’aggiornamento porta in dote la nuova interfaccia grafica OxygenOS 13, con diverse novità grafiche – come ad esempio i colori del tema Aquamorphic Design per un maggiore comfort visivo, changelog alla mano – aggiunte degne di nota e un potenziamento della sicurezza. Tra le novità indicate dalla stessa OnePlus nelle note di sviluppo citiamo, ad esempio, Meeting Assistant per migliorare la connettività, ma anche nuovi strumenti di markup per la modifica degli screenshot e il controllo della riproduzione musicale.
Non mancano ottimizzazioni di Shelf, Always-On Display e una funzione di pixelizzazione automatica per gli screenshot delle chat.
Una precisazione per quanto riguarda l’installazione del nuovo aggiornamento. L’update in questione, infatti, è in corso di roll-out tramite OTA (Over The Air) per chi ha installato attualmente il sistema operativo Android 12 sul proprio OnePlus 10 Pro, che non aveva convinto i fan di vecchia data per via delle troppe somiglianze con la ColorOS di Oppo. Nessun dato verrà cancellato.
Di contro, non è previsto un rilascio automatico per chi ha invece deciso di installare la versione beta di OxygenOS 13: in questo caso, sarà necessario effettuare il passaggio manuale dalla beta di Android 13 alla versione stabile.
Attenzione, però: così facendo, verrà effettuato un reset ai dati di fabbrica, pertanto si consiglia di eseguire prima un backup dei propri dati.
Non ci sono invece novità per i possessori di OnePlus 10T, ma siamo certi che l’ultimo flagship riceverà Android 13 a strettissimo giro di posta, mentre ci sarà inevitabilmente da attendere per tutti i modelli ancora supportati appartenenti alla gamma di fascia media targata OnePlus Nord.