LO’obiettivo è naturalmente quello di evitare il furto di dati sensibili come i codici di accesso al sito della vostra banca on line.
La sicurezza totale purtroppo non esiste ma uno dei consigli utili è certamente quello di mettere una password di accesso al dispositivo. Questo presume che lo smartphone sia “spento” e non “sospeso”, per evitare che riprenda automaticamente l’esecuzione processi in memoria.
Vediamo nel particolare alcune precauzioni importanti.
1) Preparatevi su come comportarvi in caso di smarrimento o furto
Il danno per quanto paradossale potrebbe non solo essere quello riferito al fatto di dover ricomprare l’oggetto ma quello di avere il sistema esposto alla vista di chiunque.
I dati memorizzati sono quelli più pericolosi per la sicurezza, anche quelli inseriti nelle app.
Anche le app possono essere bloccate però con un apposito sistema di sicurezza scaricabile on line o con le impronte digitali.
Alcuni smartphone hanno una funzione a distanza che permette la cancellazione istantanea di tutta la memoria ma anche dei sistemi di localizzazione satellitare che permettono di individuarli on line come per esempio l’app “Trova il mio iPhone”, disponibile solo sui dispositivi della Apple.
Esistono anche delle applicazioni dedicate propriamente ai sistemi antifurto.
Se non avete nessuno dei sistemi sopra elencati o le app citate, quello che dovete fare appena vi rendete conto che il vostro smartphone è stato rubato o smarrito, è accedere al sito della vostra banca on line o dei vari sistemi di pagamento elettronico e cambiare tutte le password.
2) Usate l’app della banca on line
L’accesso al vostro conto on line è meglio farlo tramite l’app della propria banca. Il consiglio però, prima di scaricare l’app stessa, è quello di verificare senza ombra di dubbio che sia l’originale e non una creata appositamente per essere vulnerabile.
Il consiglio è quello di scaricarla direttamente dall’ home banking e verificare comunque gli sviluppatori e anche il proprietario, che deve essere la stessa banca on line.
Cercate sempre e comunque su Google Play o sulla store di iTunes dove si trovano le app delle banche quali Intesa San Paolo, Unicredit, Postepay, Mediolanum, Fineco, Paypal, ecc.
Come detto scaricate anche l’App Blocco per proteggerla.
3) Rendete il vostro smartphone più sicuro
Il sistema Android è considerato più vulnerabile rispetto a iOS per cui prima di tutto dovete installare un buon antivirus.
Non scaricate app da store di cui non conoscete la fama o non siete sicuri, perché potrebbero essere veicolo di potenti virus.
In generale fate attenzione quando scaricate app per giochi, suonerie o sfondi, oroscopi, ecc.
Evitate di far usare il vostro smartphone ad amici che potrebbero aprire app non sicure o accedere proprio ai vostri dati sensibili.
4) Meglio navigare in 3G e 4G ed evitate il wi-fi
E’ preferibile navigare in 3G e 4G perché sono più sicure grazie al fatto che i dati vengono crittografati.
Accertatevi poi che i siti dove accedete si colleghino con la connessione Https acronimo di HyperText Transfer Protocol over Secure Socket Layer.
Evitate di usare il wi-fi di bar, ristoranti e zone free in quanto il gestore non è detto sia “onesto” e sono facilmente attaccabili da chi ha intenzione di rubare dati sensibili (pishing).
5) Fate attenzione ai messaggi di conferma o di segnalazione che vi arrivano dalla banca e per i quali anche qui è il caso di bloccare il telefonino.
Ormai è un oggetto di cui non si può più fare a meno e racchiude dati sensibili come immagini e video personali, ma anche app legate alle proprie esigenze e possibilità di accesso veloce agli argomenti che più ci interessano.
Lo smartphone non è quindi soltanto uno strumento da usare in vacanza per fare qualche foto, ma si collega con il mondo intero permettendoci di accedere ai social network come al sito della nostra banca piuttosto che a quello della Paypal o della Postepay, ma anche a quelli delle varie carte di credito.
E’ evidente che si tratta di siti particolarmente importanti che devono essere protetti, non solo dalla prudenza ma anche da molteplici sistemi che possano impedire l’accesso a persone estranee, malintenzionati o semplicemente impiccioni.
Il collegamento a internet che ogni smartphone permette infatti, espone a dei rischi, sia nel caso in cui lo stesso venga perso o peggio rubato, o in alternativa spiato da hacker specializzati nel furto di dati sensibili, non ultimi proprio quelli dei vostri conti della banca on line.
La banca on line piace agli italiani.
Sempre più italiani scelgono di aprire un conto su una banca interamente on line, che offre costi di gestione di gran lunga più convenienti rispetto a quella tradizionale, a volte azzerandoli completamente.
In base alla banca ci sono diverse offerte e modi per risparmiare anche su prelievi, bonifici e tutte le operazioni on line che sono gratuite.
Come se non bastasse la banca on line non ha vincoli di tempo in quanto si può operare 24 ore al giorno e 365 giorni all’anno, con l’unica incombenza di dover prelevare il denaro presso qualsiasi sportello bancomat.
La gratuità del prelievo di contante è spesso dovuta ad accordi presi con gli sportelli Atm che non implicano di cercare una banca dello stesso circuito.
Insomma agli italiani piacciono i conti online senza spese, come quello che è possibile aprire sul sito di HelloBank!, l’home banking e la sicurezza contro le truffe e il phishing garantita dai sistemi crittografati degli stessi siti.
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