Veder fare, saper fare. Magari al celebre proverbio OPPO vorrebbe aggiungere: “fare sì, ma meglio”. L’azienda cinese di elettronica di consumo di Dongguan che produce smartphone, dispositivi audio, power bank, lettori multimediali e altri prodotti elettronici è pronta a lanciare il suo foldable. Un pieghevole più compatto e soprattutto economico.
“Con Oppo Find N, puntiamo a cambiare la percezione delle persone su ciò che uno smartphone può offrire“. Lo presenta così il suo nuovo gioiello, Pete Lau, parole che potrebbe trasformarsi in monito, soprattutto per Samsung, leader incontrastato del sttore: “Noi – spiega il Chief Product Officer di Oppo ma anche CEO di OnePlus, nel giorno del lancio ufficiale – vogliamo rendere i dispositivi pieghevoli più accessibili a un pubblico ancora più ampio“.
Il video di lancio, postato direttamente sul profilo di Youtube da OPPO con tanto di hashtag #OPPOFindN è balzato in un amen a cinquemila visualizzazioni, subito più di trecento pollici in su per il pieghevole cinese, pronto a competere con quelli sudcoreani, puntando sulla compattezza, e quel fattore economico che potrebbe fare tutta la differenza di questo mondo.
La risposta di OPPO ai Samsung Galaxy Fold. Addio rotazione del cellulare
“OPPO ha investito una quantità significativa di tempo e sforzi alla ricerca di un approccio migliore a uno smartphone pieghevole, sperimentando una nuova serie di fattori di forma, design delle cerniere, materiali del display e proporzioni”. Pete Lau sprizza gioia da tutti i pori, dando il benvenuto al nascituro, disponibile in Cina a partire dal 23 dicembre: “Puntiamo a cambiare la percezione delle persone – tuona – su ciò che uno smartphone può offrire e inizia a rendere i dispositivi pieghevoli più accessibili a un pubblico ancora più ampio”.
LEGGI ANCHE >>> Crash di WhatsApp su iPhone, un bug ha causato problemi agli utenti
Display (da aperto) da 7,1 pollici in formato 8.4:9, più squadrato del Galaxy Z Fold 3, realizzato con 12 stradi differenti, nel segno della protezione massima, con tanto di 0,03 mm di Flexion UTG, vetro ultrasottile, testato per 200.000 aperture e chiusure. In pratica esempio non c’è più bisogno di ruotare lo smartphone, certamente un’esperienza più immersiva.
LEGGI ANCHE >>> Ben fatto Apple, con iOS15.2 l’iPhone si sblocca così
Pannello esterno da 5,49 pollici e batteria da 4.500 mAh, con supporto alla ricarica SUPERVOOC Flash Charge da 33W, non manca inoltre il supporto alla ricarica wireless AIRVOOC a 15W (compatibile con standard Qi), nonché alla ricarica wireless inversa a 10W. Tre le fotocamere posteriori, da 50, 16 e 13 megapixel, e due per i selfie, entrambe da 13 megapixel, sul display esterno e in alto a quello centrale. Il pannello LTPO interno dispone di refresh rate dinamico da 1 a 120 Hz, touch sampling rate di 1.000 Hz e luminosità di picco di 1.000 nit.
Nella sua scheda tecnica, l’Oppo Find N monta un processore Qualcomm Snapdragon 888, 12GB di RAM LPDDR5, 512GB di memoria interna UFS 3.1, una tripla fotocamera da 50MP (Sony IMX766, principale) + 16MP (ultra-wide) + 13MP (teleobiettivo), Il sensore di impronte digitali è integrato nel pulsante d’accensione laterale ed è presente anche un comparto audio, con un doppio altoparlante con supporto al Dolby Atmos.
Tre le colorazioni disponibili: Black, White e Purple. Due i dubbi: che sarà più economico dei Samsung pieghevoli è una certezza, ma quanto? E quando arriverà in Italia?