Il ritorno dell’ora legale ci porta a dormire un’ora in meno, ma non solo ci sono anche delle novità per i nostri smartphone. Questa modalità non te l’aspetti.
Tutti pensano che in realtà il cambiamento avvenga in maniera automatica, ma in realtà non è di certo così. Andiamo a scoprire tutto più da vicino.
In realtà sulla maggior parte dei dispositivi mobili è il sistema a fare tutto in automatico, ci siamo svegliati dunque questa mattina senza dover far nulla per cambiare l’orario. Ma non sempre è così, ci sono anche dei sistemi che vanno aggiornati manualmente.
Per farlo dovete entrare direttamente nell’app dell’orologio e spostare di un’ora in avanti le lancette o muovere solo avanti l’orario del vostro dispositivo digitale. Se invece volete rendere automatica questa opzione, o controllare se ce l’avete già inserita, andate nelle Impostazioni, cliccate sul tasto Sistema e andate in data e ora. Qui potete scegliere di impostare automaticamente l’orario e dovrete scegliere il fuso orario che corrisponde all’Italia.
Si tratta dunque di un modus operandi davvero facile e che potrete fare in pochissimi passaggi riuscendo così a rimanere sempre e comunque aggiornati anche per la prossima volta quando sarà il momento dell’ora solare.
L’ora legale, come cambia automatica l’ora sui nostri smartphone
Sui nostri smartphone dunque ora cambierà l’ora legale in maniera automatica, ma da cosa dipende questo? Tutto dipende dagli orologi atomici, i server NTP e i satelliti GNSS. Si tratta di un sistema sofisticato di sincronizzazione che è legato ai satelliti. Gli smartphone, infatti, si aggiornano continuamente con il Tempo Coordinato Universale noto anche come UTC.
Il riferimento globale viene distribuito attraverso il protocollo NTP (Network Time Protocol). Lo standard è legato agli orologi atomici che sono estremamente precisi e si trovano a bordo di satelliti appunto oppure in laboratori specializzati come quelli di Galileo.
ll tutto viene poi gestito grazie alla connessione internet o grazie al segnale GNSS (Global Navigation Satellite System) e così ricevano l’ora esatta e si regolano in maniera consequenziale e decisamente precisa. Si tratta sicuramente di un metodo sofisticato che non è facile da spiegare e che si muove attraverso alcuni meccanismi molto particolari non alla portata di tutti.
Il prossimo cambiamento quando sarà? Il 26 ottobre entrerà in funzione l’ora solare e dunque le lancette verranno messe un’ora avanti e dunque in quel caso ci faremo trovare pronti se oggi abbiamo dovuto fare tutto manualmente e ci siamo fatti trovare impreparati.