Le novità degli smartphone attesi a ottobre 2021: Google è già in prima fila, ma attenzione alla sorpresa Huawei.
Ottobre porterà con sé grossi stravolgimenti con riguardo agli smartphone Android. Se settembre è storicamente il mese degli iPhone (e quest’anno degli iPad), la finestra temporale immediatamente successiva vedrà invece come protagonista Google, sia nel software che nell’hardware.
Già da oggi potrebbe infatti concretizzarsi l’uscita di Android 12, il nuovo importante aggiornamento del “robottino verde” basato sul linguaggio estetico del Material You e su svariate funzioni dedicate alla produttività e alla sicurezza. I rumors delle scorse settimane hanno più volte insistito sulla data del 4 ottobre e in assenza di comunicazioni ufficiali da parte di Big G, toccherà solamente attendere il corso degli eventi. In ogni caso, il sentore è che la settimana appena iniziata sarà a dir poco cruciale per il futuro di Android.
Più certo appare invece l’appuntamento con il tablet Nokia, in programma mercoledì 6 ottobre: sarà basato sul “robottino verde” e punterà tutto – almeno a dire dei rumors – su resistenza e autonomia, caratteristiche chiave degli storici telefonini del marchio finlandese oggi operante sotto l’egida della licenziataria HMD Global. Non ci aspettiamo un dispositivo di fascia alta, giacché il tablet Android in questione andrà a rimpolpare la schiera dei dispositivi economici.
Ma l’elemento chiave sarà soprattutto a metà mese, forse il 19 ottobre, quando Google dovrebbe ufficializzare il debutto degli attesissimi Pixel 6 e 6 Pro. Si tratta di due degli smartphone Android più interessanti di questo intero 2021, complice la presenza di innumerevoli caratteristiche a dir poco inedite: si pensi al processore proprietario Google Tensor, ai meccanismi di intelligenza artificiale e alla fotocamera principale da 50 megapixel derivata da Samsung. Peccato soltanto per il mancato debutto in Italia, a maggior ragione considerando i possibili prezzi di vendita a dir poco proibitivi: toccherà importarli dalla Germania e Francia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Un nuovo trojan minaccia Android: una truffa da milioni di euro sul Play Store
Speranze vane per chi attendeva Galaxy S21 FE
Meno certa appare invece la presenza di Pixel Fold e il sentore è che il rivoluzionario dispositivo di Big G sia legato a doppio filo con Android 12.1, di cui si sta già parlando in rete. Vedremo se lo smartphone troverà posto nell’evento di ottobre, oppure sarà rinviato a inizio 2022, magari in risposta all’evento Apple di marzo.
Altro prodotto destinato a non trovare posto in Italia sarà OnePlus 9RT, una versione rifinita – quantomeno sotto il fronte fotografico – dell’attuale flagship economico dell’ex-startup cinese, oggi conglobata dentro Oppo. Nel Vecchio Continente approderanno invece le OnePlus Buds Z2, pronte a candidarsi tra le migliori cuffie true wireless economiche per rapporto qualità-prezzo.
Per uno smartphone mai commercializzato in Italia ne seguirà uno finito tra le maglie nere della crisi di approvvigionamento dei semiconduttori: si tratta di Galaxy S21 FE, soffocato dalla scarsa disponibilità del processore Snapdragon 888 di Qualcomm. Samsung ha preferito rilanciare gli ultimi Galaxy Z Flip 3 e Z Fold 3, le cui vendite sembrano essere addirittura superiori rispetto alle aspettative. E chissà che il mancato approdo della versione economica di Galaxy S21 non possa incidere (e quindi rinviare all’anno prossimo insieme a Galaxy S22) sull’uscita di Galaxy Tab S8, anch’esso precedentemente in predicato di debuttare a ottobre.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> WhatsApp guarda alla versatilità: importanti novità in arrivo su iOS
Infine, un’ultima annotazione sull’evento Huawei del 21 ottobre: a recitare il ruolo di protagonisti saranno i nuovi Huawei Nova 9 e 9 Pro, esteticamente bellissimi e impreziositi da caratteristiche hardware senza compromessi (o quasi). Saranno questi i dispositivi del rilancio in salsa europea del martoriato sodalizio di Shenzhen?