Tra le novità, nello store di Apple ha recentemente fatto il suo esordio il nuovo panno per le pulizie. Ecco di cosa si tratta e quali sono le sue alternative
Nel corso dell’attesissimo evento tenuto ieri sera da Apple, sono state presentate alcune novità decisamente interessanti. Innanzitutto la nuova linea di MacBook Pro da 14 e 16 pollici con i chip M1 Pro e M1 Max. Ma anche gli auricolari AirPods 3 con un design rivisto e un nuovo abbonamento Apple Music.
Tutti annunci di peso, accompagnati da un’ulteriore aggiunta passata in secondo piano: il panno per le pulizie di Apple. Si tratta di un pregiato oggetto con un materiale non abrasivo, capace di “pulire in modo sicuro ed efficace tutti i tipi di display Apple, perfetto anche per il vetro con nano-texture“.
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Le alternative economiche al panno per la pulizia Apple
Purtroppo, dalla pagina dedicata non è possibile accedere né ai materiali utilizzati per la sua realizzazione né alle dimensioni del nuovo panno per la pulizia di Apple. C’è però una lunga lista di dispositivi supportati, ma non solo. Alcuni modelli di MacBook Pro, iPad, iPhone, Apple Watch e Pro Display XDR non sono apparentemente compatibili. C’è un altro aspetto che sta facendo storcere il naso anche ai più patiti della mela mangiucchiata: il prezzo. Per acquistare subito il panno per la pulizia Apple, infatti, bisognerà spendere ben 25 euro.
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Ne vale la pena? Forse. Ma è comunque un panno per la pulizia che può essere tranquillamente sostituito da alternative economiche. Basti pensare al panno in microfibra con detergente da 100ml di Blum, acquistabile a 10,95 euro. Ma anche la confezione da 5 panni di Eco-fused a 9,99 euro, così come il ROGGE Duo-Clean a 11,99 euro. Chiaramente il feeling col display potrebbe non essere lo stesso di un dispositivo ufficiale lanciato dal gigante di Cupertino, ma ci si può accontentare.