Pasta che cambia forma in cottura, una nuova invenzione che potrebbe camviare per sempre il modo di intendere uno dei cibi più importanti d’Italia.
In Italia la pasta è una cosa sacra, intoccabile, su cui non si può e non si deve scherzare. In tal senso ogni nuova innovazione viene sempre accolta con incredibile timore, paura, quasi odio. Siamo veramente poco tesi alla scoperta e all’innovazione per quanto concerne la cucina, e i primi piatti sono quanto di più sacro e intoccabile possa esistere. Ancora oggi, dopo secoli, continuiamo a litigare sul grasso da usare per la carbonara, sull’aggiunta del peperoncino nell’amatriciana, sulla differenza tra spaghetto e linguina, sull’impatto che ha la pasta corta e quella lunga in questa o quella ricetta. Ed ecco che, senza andare troppo per il sottile, un gruppo di di studiosi hanno deciso di cambiare le cose.
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Il gruppo Morphing Matter Lab della della Carnegie Mellon University, per risparmiare sul costo degli imballaggi della pasta, sui costi di produzione e di trasporto, hanno avuto un’idea incredibile. Ovvero creare una pasta piatta, come i noodles secchi preconfezionati, che poi si piegano e diventano pasta vera e propria in cottura. Di seguito il controverso video.
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