Grandi novità in arrivo per tutti i cittadini: i processi burocratici per ottenere e mantenere la patente verranno snelliti.
Ottenere la patente è un passaggio cruciale nella vita di ogni cittadino. Spesso, però, i processi per raggiungere questo obiettivo risultano complicati e, secondo molti esperti, inutilmente complessi. Questa complessità allunga i tempi per ottenere la patente e crea anche difficoltà aggiuntive per molte persone, soprattutto per coloro con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). 
Per risolvere queste problematiche, le istituzioni stanno lavorando a nuove soluzioni sia a livello nazionale che europeo. L’obiettivo è rendere il processo di ottenimento della patente più semplice e accessibile a tutti. Le modifiche in arrivo promettono di rendere i quiz per la patente più comprensibili e meno complessi, migliorando l’esperienza per i candidati.
Grandi novità in arrivo, sia a livello nazionale che europeo
Il Ministero delle Infrastrutture sta per introdurre nuovi quiz per l’esame di teoria della patente. Questi quiz presenteranno un linguaggio semplificato e più comprensibile, una misura pensata per agevolare anche i candidati con DSA. Non solo: per chi ne ha diritto, i nuovi quiz saranno implementati anche attraverso l’inclusione di file audio.
Si tratta, in ogni caso, di novità che potrebbero presto subire ulteriori modifiche dato che il nuovo Codice della Strada, attualmente in discussione in Parlamento, potrebbe cambiare ancora una volta le normative stradali. Con le nuove regole, inoltre, il periodo durante il quale non si potranno guidare auto con potenza specifica superiore a 55 kW/t potrebbe estendersi a tre anni, con una nuova soglia di 75 kW/t e una potenza massima di 105 kW.
Oltre che a livello nazionale, poi, le regole sulle licenze di guida sono al centro di grandi discussioni anche a livello europeo. Tra le proposte del Parlamento Europeo c’è la possibilità per i diciassettenni di guidare accompagnati da un conducente esperto. Inoltre, si discute l’introduzione della patente digitale, che potrebbe essere portata sul proprio smartphone.
Si parla anche sempre più insistentemente della possibilità di estendere la validità della patente a 15 anni per auto e moto e 5 anni per camion e autobus. Tuttavia, questa decisione dovrebbe ancora essere competenza dai singoli Paesi e in Italia non è sembra ci sia l’intenzione di volerla adottare. Infine, per mitigare la carenza di autisti professionisti, i deputati europei stanno discutendo anche della possibilità di permettere ai diciottenni di ottenere la patente per guidare camion o autobus con un massimo di 16 passeggeri, purché in possesso di un certificato di idoneità professionale.