Lo spyware Pegasus di NSO Group aggira le misure di sicurezza di Apple e prende di mira iMessage: è stato usato per sorvegliare giornalisti e attivisti per diritti umani
Lo spyware Pegasus dell’azienda israeliana NSO Group è nel mirino dei ricercatori Citizen Lab: alcuni attivisti del Bahrain sono stati spiati con questo tool, utilizzato per effettuare un attacco “zero-click” (senza interazione dell’utente) tramite delle vulnerabilità di iMessage, l’app di messaggistica proprietaria di Apple.
Non nuova a questo tipo di problematiche, l’azienda di Cupertino aveva già incluso in iOS 14 Blast Door, una funzionalità che avrebbe dovuto rendere iMessage più sicura a questi attacchi, ma Pegasus l’ha aggirata.
LEGGI ANCHE >>> Instagram, ancora una novità: in arrivo i like anche per le Storie
Un aggiornamento di Pegasus permette infatti di eludere gli aggiornamenti di sicurezza di iMessage con il nuovo exploit Force Entry, funzionante anche su iOS 14.4 e 14.6. NSO Group e lo spyware Pegasus erano già oggetto di un’indagine coordinata da oltre 80 giornalisti di 10 paesi, chiamata “Pegasus Project”: guidata da Forbidden Stories, un’organizzazione giornalistica no-profit, e con il supporto tecnico di Amnesty International, il report ha segnalato il ruolo di Pegasus in omicidi e terrorismo di Stato. Nel corso dell’inchiesta è infatti emerso che i governi autoritari hanno sfruttato lo spyware per sorvegliare giornalisti ed attivisti per i diritti umani. Il Bahrain risulta tra i clienti di NSO Group, e i numeri associati a quattro iPhone erano inclusi nell’elenco di Pegasus Project.
LEGGI ANCHE >>> Google cambierà il modo in cui valutare le app sul Play Store, tutte le novità
L’azienda israeliana ha sempre dichiarato di non avere rapporti commerciali con i governi che non rispettano diritti umani e che le attività riportate costituirebbero un abuso del loro software, sviluppato soltanto per i scopi legali come la lotta al crimine e al terrorismo. Apple, nel frattempo, ha comunicato di aver avviato dei nuovi controlli sulla sicurezza dei suoi dispositivi, che sarà ulteriormente migliorata con il lancio di iOS 15.
YouTube Shorts ha deciso definitivamente di sfidare TikTok: il nuovo aggiornamento lo conferma ampiamente. Negli…
I nostri telefoni sono pieni di contenuti di vario tipo: messaggi, foto, video, applicazioni. Quando…
Android 16 quasi certamente non uscirà durante il periodo autunnale: Google vuole pubblicarlo prima. Nel…
Buono spesa da 50 euro per tutti: l’iniziativa che non è piaciuta ai sindacati. Alcuni…
Samsung si è sempre posta come una delle case di telefonia mobile più all'avanguardia, oggi…
Credi che andare in pensione già a 60 anni sia impossibile? Per molti è invece…