Il migliore compratore di cellulare al mondo, siete voi stessi. Sì, voi, che prima di farvi affascinare dall’ultimo pieghevole di Samsung, dall’esperienza versatile ma economica di Xiaomi, dall’estetica del Nothing Phone, o dall’eleganza mista a funzionalità dei Melafonini, rispondete a tre semplici ma efficaci domanda.
La prima è ovvia, per non dire scontato, anche se qualcuno pur di soddisfare un desiderio è disposto a tutto, perfino a prendere un prestito pur di acquistare un determinato modello di smartphone, che si sogna la notte. 
Se la prima domanda è legata alle proprie tasche, e lì nessun consiglio di colleghi del mestiere, amici o portali può essere migliore di voi stessi, la seconda è legata alla tipologia di smartphone.
La conferma di recenti studi
Android o iOS? Dovete sapere che il primo è più utilizzato ma meno sicuro, il secondo costa un po’ di più, al netto delle promo che si trovano praticamente tutti i giorni online, basta saper cercare, ma a livello di sicurezza non ha eguali. E la terza domanda?
Dulcis in fundo un po’ Uovo di Colombo o un po’ la scoperta dell’acqua calda, ma troppo spesso ce ne dimentichiamo. “Una regola generale che non falla mai” come scrisse Machiavelli nel suo Principe, d’attualità più che mai anche nell’era di un mondo altamente tech. Voi che ci fate veramente con un cellulare in mano, per gran parte della giornata? 
Una volta che vi fermate pochi secondi a riflettere sulle vostre giornate e all’utilizzo del cellulare (se siete smanettoni o vi accontentate di usare uno smartphone), una volta che avete risposto a questa semplice domanda, siete pronti ad acquistare, o cambiare telefono, andando sul sicuro. Sul sito migliore al mondo, quello che batte tutti.
E’ Amazon. Per molti ovvio, vista la sua popolarità. L’azienda venne fondata agli inizi degli anni 90 da Jeff Bezos, all’inizio vendeva solo libri. Poi DVD e DC musicali. Un successo talmente grande da diventare fenomeno globale: televisori, PC e videogiochi numerosi sono coloro che comprano su Amazon anche i cellulari.
Sì, perché è il posto unanimemente più controllato, quello con i resi più performanti, quello più sicuro, al netto di qualche raro ritardo nelle consegne e qualche exploit da prima pagina di giornale. Lo hanno detto recenti studi, una conferma tanto scontata quanto la domanda ovvia che vi dovete sempre porre quando comprate o volete cambiare un cellulare: che ci faccio io con lo smartphone.