Torniamo a parlare di GOS: dopo le polemiche montate nei giorni scorsi, si registra la dura presa di posizione di GeekBench a danno dei nuovi Galaxy S22 e degli altri smartphone Samsung top di gamma della serie Galaxy S commercializzati negli ultimi quattro anni
GeekBench calca la mano con una decisione importante ma non isolata. La rinomata piattaforma benchmark ha infatti rimosso l’intera serie Galaxy S22 dal proprio sito, e analoga sorte coinvolgerà pure gli ex flagship Samsung commercializzati tra il 2019 e il 2021 (e quindi la serie Galaxy S21, Galaxy S20 e Galaxy S10).
Il motivo? Come riportato da AndroidPolice, GeekBench ha mostrato diffidenza e preso le distanze dal cosiddetto Game Optimizing Service (GOS) di Samsung, un’applicazione scovata per la prima volta da alcuni utenti in Corea del Sud avente lo scopo di ottimizzare l’esperienza di gioco sugli smartphone Samsung, andando a incidere più specificatamente sulla potenza massima sprigionata dal “motore” dei flagship del gigante di Seoul al fine di migliorare due punti certamente ragguardevoli come l’autonomia e la prevenzione contro eventuali surriscaldamenti del dispositivo, che poi incide ed è legata sostanzialmente al primo punto. In buona sostanza, il GOS limiterebbe le prestazioni di svariate app per raggiungere i due richiamati obiettivi.
Galaxy S22 in buona compagnia
Una scelta che può sicuramente essere apprezzabile per spingere sull’esperienza d’uso quotidiana, andando a massimizzare l’autonomia, ma che non sembra avere trovato i favori di GeekBench. Il portale benchmark si è detto contrario a questa pratica, ritenuta “una forma di manipolazione dei benchmark” giacché, a detta della stessa piattaforma, le principali app di benchmark non sono limitate dal servizio.
E non si tratterebbe di una decisione temporanea. Malgrado le rassicurazioni di Samsung, che ha promesso il rilascio di un update per controllare direttamente le prestazioni da gioco, GeekBench ha spiegato che la propria politica è di continuare a rimuovere dal proprio portale i dispositivi manipolati, anche in presenza di future patch correttive.
Come abbiamo detto all’inizio, Galaxy S22 e i “fratelli” più grandi non sono i primi a trovarsi in queste situazione. Corsi e ricorsi storici, infatti, ci portano indietro di appena un anno, quando GeekBench annunciò la decisione di bloccare dal portale OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro.