Apple non riesce a risolvere un diffuso problema e gli utenti sono costretti a prendere autonomamente le giuste precauzioni.
La tecnologia continua a evolversi rapidamente, e con ogni nuova versione dei sistemi operativi, ci aspettiamo miglioramenti e risoluzioni di problemi preesistenti. Apple è nota per il suo impegno nella fornitura di prodotti di alta qualità e soluzioni software efficienti, ma nonostante gli sforzi costanti, non sempre le cose vanno come previsto. In particolare, una delle sue funzionalità più apprezzate continua a presentare difetti che sembrano impossibili da correggere.
Apple è solitamente molto veloce nel trovare una soluzione ai problemi che si presentano sul suo sistema operativo e a rilasciare aggiornamenti per implementarle. In questo caso, però, sembra che nonostante i numerosi aggiornamenti e le promesse di miglioramento, i problemi persistano, creando frustrazione e preoccupazione tra gli utenti.
La spina nel fianco di Apple: la funzione che nessuno riesce ad aggiustare
La funzione Screen Time è stata introdotta da Apple nel 2018 durante il WWDC. Questa app consente di monitorare quanto tempo viene trascorso utilizzando app, siti web e altre funzionalità sul dispositivo. È stata pensata come una risposta ai crescenti timori sulla dipendenza da smartphone. Una delle caratteristiche principali di Screen Time è la possibilità per i genitori di impostare limiti di tempo per l’uso del dispositivo da parte dei figli e di bloccare l’accesso a determinati contenuti.
Tuttavia, sin dal suo lancio, Screen Time ha mostrato delle problematiche significative. Lo scorso luglio, Apple ha riconosciuto un bug che permetteva ai bambini di aggirare i limiti di tempo impostati dai genitori. Questo ha consentito loro di utilizzare il dispositivo per periodi più lunghi del previsto, vanificando l’obiettivo principale della funzione. Nonostante un aggiornamento a iOS 16.6.1 che prometteva di risolvere il problema, il bug persisteva.
Oltre a questo, il Wall Street Journal ha recentemente riportato che due ricercatori di sicurezza avevano segnalato ad Apple fin dal 2021 un altro bug, che permetteva ai bambini di accedere a siti web bloccati.
Apple ha rilasciato diversi aggiornamenti, incluso l’ultimo iOS 17.5.1, dichiarando di aver risolto i problemi di Screen Time. Tuttavia, i limiti di utilizzo delle app continuano a non funzionare correttamente. Inoltre, i grafici dei report sull’uso dello schermo risultano spesso vuoti o inaccurati, e le richieste di tempo e app non vengono ricevute.
Un portavoce di Apple ha dichiarato: “Prendiamo molto seriamente i report sui problemi riguardanti Screen Time e stiamo costantemente apportando miglioramenti per garantire agli utenti la migliore esperienza. Il nostro lavoro non è finito e continueremo a fare aggiornamenti nei prossimi rilasci software.” Nonostante queste promesse, è chiaro che Screen Time continua a presentare gravi difetti che richiedono attenzione.