Dopo i complimenti ricevuti per le precedenti partite, ora anche per Prime Video è arrivato il momento delle polemiche. Juventus-Chelsea è stata un disastro 
Non c’è pace per le piattaforme streaming che trasmettono partite di calcio in Italia. Prima DAZN con i continui problemi di buffering e di scarsa qualità, poi Infinity Plus con veri e propri blackout lunghi anche 70 minuti. Dopo i complimenti ricevuti nelle settimane passate, anche per Prime Video è arrivato il momento delle polemiche.
Ieri sera, in occasione del match di Champions League Juventus-Chelsea trasmesso sulla piattaforma, gli utenti hanno sin da subito notato una qualità video a dir poco scadente. Audio non sempre in sincrono, contenuti e grafiche saturi o solarizzati, immagini troppo scure (e poi incredibilmente più chiare) e molto altro.
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Prime Video, troppi problemi durante Juventus-Chelsea
Già dal pre partita di Juventus-Chelsea, Prime Video ha iniziato a dare i primi problemi. Le immagini in diretta apparivano corrette, ma i contributi registrati avevano colori inverosimili. Per tentare di risolvere il problema, i tecnici hanno però peggiorato la situazione. Soprattutto nei TV HDR, la luminosità era bassissima e quasi non si riuscivano a distinguere i giocatori in campo. Inutile dire che sui social si è subito iniziato a fare ironia, tra chi ipotizzava lo spegnimento delle luci al J Stadium e chi pensava che la sua TV fosse spenta.
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Altro capitolo, nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo. Qui i tecnici sono intervenuti nuovamente, cercando di compensare la situazione con più luminosità. Risultato? Immagini schiarite, senza contrasto e senza definizione. Una resa visiva che, sempre seguendo l’ironia sui social, richiedeva gli occhiali da sole.
Un netto passo indietro per Prime Video, rispetto alla qualità praticamente perfetta con la quale era stata trasmessa Inter-Real Madrid. Decisivo in negativo è stato probabilmente il passaggio al 4K HDR, una scelta che ha creato molti più problemi di connessione rispetto alla partita del debutto. Vedremo se, in occasione del prossimo mercoledì di Champions, Amazon risolverà il problema o deciderà di tornare al 1080p.