Gmail ha introdotto un nuovo filtro antispam che però è fin troppo aggressivo e puntiglioso. Già diverse le lamentele degli utenti
Accedendo alla vostra casella di email, c’è uno strumento che si è rivelato un vero e proprio salvavita: la cartella Spam. Quante volte vi siete ritrovati contenuti non desiderati, newsletter o addirittura tentativi di phishing e installazioni di malware? In quest’ottica, Gmail ha deciso persino di fare un passo in più.
Nelle scorse settimane, infatti, è stato rilasciato un nuovo filtro antispam ancor più potente. Forse anche troppo, a detta di coloro che utilizzano la casella di posta elettronica in questione. Spesso infatti finiscono nella cartella indesiderata anche email che in realtà sarebbero importanti. Si leggono diverse lamentele sulle pagine della community di Google.
Gmail e il suo filtro antispam, ecco cosa sta succedendo
Stando a quanto si legge nelle pagine della Community di Google, il filtro antispam introdotto su Gmail un paio di mesi fa è fin troppo potente e aggressivo. A finire nella posta indesiderata sono spesso anche contenuti che sarebbero importanti e da leggere. Addirittura alcune segnalazioni parlano di una percentuale pari al 90% delle email ricevute che finiscono in spam. La causa di tutto questo? Pare che Gmail ora gestisca i domini dai quali proviene la posta ricevuta. Ci deve essere una configurazione ben precisa, altrimenti l’algoritmo li rivela come non legittimi e li manda direttamente nell’indesiderata.
Entrando più nel tecnico, è la configurazione della Sender Policy Framework il vero ago della bilancia. Si tratta di un metodo pensato per evitare il cosiddetto fenomeno dello spoofing, ossia l’invio di email con indirizzi non veri. Se dunque anche voi siete soliti utilizzare Gmail, il consiglio è di dare un occhio in più alla cartella Spam. Potreste infatti aver perso email importanti, non finite nella posta in arrivo ma direttamente in quella indesiderata per via di configurazioni troppo aggressive.