Produttori si allontanano da Windows Phone: quota di mercato ridotta e strapotere Nokia

Sappiamo bene quanto Nokia stia dominando il mercato dei dispositivi Windows Phone, detenendo quasi la totalità della quota degli smartphone commercializzati finora, grazie soprattutto ad una stretta partnership con Microsoft e ad un'offe

Sappiamo bene quanto Nokia stia dominando il mercato dei dispositivi Windows Phone, detenendo quasi la totalità della quota degli smartphone commercializzati finora, grazie soprattutto ad una stretta partnership con Microsoft e ad un’offerta decisamente più variegata rispetto alla concorrenza. Ma questo è un vantaggio o uno svantaggio per il sofware mobile del colosso di Redmond?

Secondo quanto scritto ieri sulle pagine del sito Internet DigiTimes, l’interesse della piattaforma è sempre più basso circa l’adozione di Windows Phone, non soltanto per lo strapotere del colosso nord europeo, ma anche perché la quota di mercato globale del sistema operativo è troppo esigua, circa il 3% (le previsioni parlavano qualche tempo fa di un possibile 10% dopo il lancio di Windows Phone 8). 

 
Non a caso diverse aziende come Samsung, Acer, ZTE e ASUS stanno prendendo tempo prima di lanciare dei nuovi smartphone Windows Phone 8: nonostante i rumors di qualche mese fa, infatti, l’arrivo di nuovi modelli da parte delle aziende appena citate è tutt’altro che certo. Oltre alla concorrenza Nokia e allo scarso peso commerciale del sistema operativo, i costi della licenza per l’utilizzo della piattaforma potrebbero essere un ulteriore ostacolo per i produttori: pagare una certa cifra per un sistema operativo che non ha una fetta di mercato consistente (quindi pochi ricavi possibili) è una motivazione abbastanza chiara, che relega Windows Phone su un’offerta molto ridotta. 
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