Qualcomm ufficializza a sorpresa il suo primo smartphone impreziosito da caratteristiche tecniche senza compromessi.
L’annuncio è di quelli al fulmicotone e testimonia l’interesse a tratti anche spasmodico verso l’industria mobile. Qualcomm, azienda fornitrice dei principali semiconduttori ospitati sulla maggior parte dei dispositivi Android, ha ufficializzato la disponibilità sul mercato del suo primo smartphone. Una mossa a sorpresa e destinata inevitabilmente a tener banco sul web, in special modo tra gli utenti più appassionati, specifico segmento a cui peraltro l’azienda statunitense pare espressamente rivolgersi.
L’incursione di Qualcomm – finora attore per così dire “indiretto” del mercato degli smartphone – sarà per il momento a piccole dosi. E non potrebbe essere altrimenti in ragione dei delicati equilibri che lo storico gigante dei semiconduttori non vuol stravolgere. Del resto, come potrebbe conciliarsi l’esser simultaneamente fornitore e rivale della quasi totalità dei principali brand impegnati a realizzare dispositivi mobili?
Da qui il coup de theatre dell’azienda: il nuovo smartphone non sarà espressamente pensato per accondiscendere le esigenze della massa di consumatori, ma di quella circoscritta porzione di utenti appassionati di cellulari nonché inevitabilmente conoscitrice delle potenzialità dei processori Qualcomm. Lo dimostra indirettamente anche il nome commerciale scelto dal sodalizio di San Diego, ossia “Smartphone for Snapdragon Insiders“: in una sola parola, il dispositivo per gli aficionados dei validissimi chipset sfornati dall’azienda.
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Display e audio protagonisti
La scheda tecnica del primo smartphone Qualcomm è da capogiro, come d’altronde è lecito pretendere per chi è in cerca della miglior esperienza d’uso possibile. Il dispositivo è realizzato in compartecipazione con ASUS e si configura sostanzialmente come uno smartphone da gaming senza compromessi. Inequivocabile, in quest’ottica, il minuzioso ventaglio tipologico di caratteristiche relative al display da 6,78 pollici, impreziosito da una frequenza di 1 ms, un livello Delta-E e una frequenza di aggiornamento da 144Hz; il pannello sarà realizzato da Samsung e sarà protetto dal Gorilla Glass Victus, l’ultimo standard attualmente disponibile sul mercato.
Il processore non è di certo una sorpresa: si tratta dello Snapdragon 888, affiancato a 16 gigabyte di memoria RAM di tipo LPDDR5 e da addirittura 512 gigabyte di storage con tecnologia UFS 3.1. Contrariamente alla maggior parte degli smartphone da gaming, il nuovo “gioiello” di Qualcomm può fregiarsi di un comparto fotografico curatissimo: una fotocamera selfie da 24 megapixel con lunghezza focale di 27 millimetri, e tre sensori incastonati sul posteriore, di cui uno – il principale – da 64 megapixel (il Sony IMX686) con apertura focale f/1,8 e dimensione bastevole per immortalare validi scatti anche in notturna.
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L’elemento di maggior pregio è tuttavia il comparto audio, complice la presenza di due doppi altoparlanti stereo accoppiati ad un amplificatore intelligente, per un effetto sonoro coinvolgente e potente. La multimedialità sarà quindi uno dei fiori all’occhiello dello smartphone, rivolto soprattutto ai videogiocatori e a coloro i quali sono soliti riprodurre film o video. E la batteria? Ci sarà un modulo da 4.000mAh con supporto alla ricarica rapida da 65W.
Il prezzo è certamente importante (1.499 dollari, mentre la disponibilità effettiva sul mercato coinciderà con il mese di agosto), sia pure coerente con la vocazione di un prodotto che si rivolge ad una stretta nicchia di appassionati. Quelli cioè disposti a spender pur di accaparrarsi un prodotto tecnicamente eccellente sotto quasi tutti i punti di vista.