I cellulari moderni, ormai tutti touch, sono sempre più grandi e difficili da tenere in una mano: gli effetti possono essere gravi.
Non è più propriamente semplice tenere il cellulare in una sola mano come avveniva in passato, le tecnologie moderne unite alle tendenze social che hanno preso piede negli ultimi anni, hanno determinato un cambio di trend anche nella forma e nelle dimensioni dei cellulari, i cui schermi devono necessariamente assicurare al possessore di poter fruire di video e immagini in maniera precisa e definita.
Va detto anche che questa esigenza non nasce solo da una tendenza social, ma anche dal fatto che molte persone lavorano dal cellulare, o quantomeno si affidano ai dispositivi mobili per aiutarsi nel lavoro quotidiano quando questo porta i professionisti ad allontanarsi dagli uffici “stabili”, il che nell’era del lavoro moderno è sempre più frequente.
Ne consegue che il cellulare di oggi deve essere performante, essere in grado di sostituire il computer nel 90% delle sue funzioni, grande abbastanza da consentire una visione il più definita possibile ma non troppo per non essere di fatto un tablet. In tutto questa confusione di condizioni generali, però, chi ci rimette è la salute della nostra mano.
Attenzione ai rischi per il tunnel carpale e in generale per i pollici
L’avanzare della tecnologia ha sicuramente avuto i suoi effetti positivi sulla gestione dei dispositivi elettronici, dal momento che ormai ci si può fare qualunque cosa, senza necessariamente dover essere di fronte a un computer per prenotare un ristorante, o cercare un volo, o guardare un video su un social network. Coi cellulari oggi si fa praticamente di tutto, ma bisogna fare attenzione perché la digitazione continua sul cellulare, soprattutto quelli più grandi, può favorire l’insorgenza di alcune malattie tipiche delle mani.
Negli ultimi anni negli studi di ortopedia, infatti, sono aumentate le segnalazioni di dolori ai pollici o ai polsi che, secondo gli esperti, sono causate da un uso eccessivo e scorretto dei cellulari. Questo perché tendenzialmente le persone tengono in mano lo smartphone e usano uno o entrambi i pollici per digitare, a una velocità estrema, e facendo movimenti molto veloci da un lato all’altro dello schermo.
Questi movimenti, che all’inizio possono sembrare causa di dolori molto innocui, sono invece deleteri perché alla lunga possono causare sovraccarico muscolare, tendinite e persino rizartrosi, un tipo di osteoartrite che colpisce l’articolazione alla base del pollice, che può causare dolore, usura, rigidità e limitazioni di movimento.
Secondo gli esperti, ciò accade sia per il modo in cui lo si tiene, sia per il numero di ore trascorse a scrivere. Teoricamente, vista anche la dimensione degli schermi dei cellulari di oggi, bisognerebbe tenere il cellulare posato su un piano e usare gli indici per digitare o per fare qualunque tipo di operazione sul telefono: solo in questo modo si può salvaguardare la salute della nostra mano.