Quanto arriva a guadagnare un influencer in Italia: le cifre sorprendenti

Un recente report ha fatto luce sui reali guadagni degli influencer in Italia nel 2024: le cifre da capogiro.

“Basta, mollo tutto e vado a fare l’influencer!” Negli ultimi anni, questo pensiero è diventato sempre più comune nella testa degli italiani, che sono esposti a diverse figure sui social, che non solo appaiono perfette, ma sembra che il loro guadagno gli permetta un reddito di tutto rispetto. Sono anni che si parla molto di questa professione, ma i reali guadagni rimangono spesso un tabù.

Quanto arriva a guadagnare un influencer
Quanto guadagna un influencer? Le cifre per ogni contenuto Cellulari.it

A fare il punto sulle entrate economiche degli influencer in Italia nel 2024 ci ha pensato un rapporto pubblicato da DeRev. I numeri non mentono: il settore è in continua evoluzione e i compensi variano a seconda delle piattaforme e del livello di engagement.

Nel 2023, le aziende hanno iniziato a distribuire il budget dell’influencer marketing su più creator, riducendo le cifre investite sui personaggi noti. Roberto Esposito, CEO di DeRev, spiega che i creator meno conosciuti “offrono target più profilati e un grado superiore di fiducia dalla propria community. Questo si traduce in autorevolezza fondata sulla qualità dei contenuti e non sulla fama”.

Compensi degli Influencer nel 2024

Secondo DeRev, il rapporto tra brand e influencer è cambiato. Gli eventi dell’ultimo anno, come il caso The Borderline e il Pandoro Gate, hanno scaturito negli utenti la necessità di trasparenza e autenticità. Questo ha portato a una conseguente perdita di interesse per le celebrità a favore di creator più genuini, con l’attenzione spostata dai personaggi ai contenuti che producono. Anche nel mondo dell’influencer marketing sembra regnare il concetto ‘meno apparenza e più sostanza’, ma a giudicare dai numeri, le cifre sembrano essere comunque importanti.

I compensi degli Influencer
I guadagni degli influencer in base alla loro popolarità Cellulari.it

Su Facebook, la situazione è in calo:

  • 10k-50k follower e 0,2% di engagement: 0-50 Euro a post;
  • 50k-100k follower e 0,25% di engagement: 50-200 Euro a post;
  • 300k-1M follower e 0,4% di engagement: 400-800 Euro a post;
  • Oltre 3M follower e 0,2% di engagement: 1500-2500 Euro a post.

Instagram resta il re della creator economy:

  • 5K-10K follower e 6% di engagement: 100-350 Euro a post e 50-100 Euro a storia;
  • 10K-50K follower e 4% di engagement: 350-1000 Euro a post e 100-250 Euro a storia;
  • 300K-1M follower e 4,5% di engagement: 5000-9000 Euro a post e 1000-2500 Euro a storia;
  • oltre 3M follower ed 1,5% di engagement: 15000-50000 Euro a post e 5000-10000 Euro a storia.

TikTok continua a crescere, con lievi contrazioni nei compensi per gli influencer di fascia alta:

  • 5K-10K follower e 5% di engagement: 50-250 Euro a post;
  • 10K-50K follower e 10% di engagement: 250-750 Euro a post;
  • oltre 3M follower ed 1,75% di engagement: 10000-20000 Euro a post.

YouTube mantiene i compensi più alti, anche se in leggera diminuzione:

  • 3K-10K follower e 4,5% di engagement: 500-1500 Euro a video;
  • 50K-100K follower e 3% di engagement: 3500-7500 Euro;
  • oltre 1M follower ed 1,25% di engagement: 25000-75000 Euro.

DeRev conferma che il settore ha registrato una crescita del +13% nel 2023, raggiungendo circa 348 milioni di euro in Italia, e stima per il 2024 un ulteriore aumento degli investimenti, che potranno toccare i 375 milioni di euro (+8%), rappresentando una quota compresa tra il 5% e l’8% della spesa complessiva in digital advertising.

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