I tempi d’attesa per ottenere un passaporto si sono finalmente ridotti, segnando la fine dell’emergenza degli ultimi mesi.
Negli ultimi anni, molti italiani hanno sperimentato una frustrazione crescente quando si tratta di ottenere un passaporto. A causa di una serie di complicazioni burocratiche, accentuate dalle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19 e dagli effetti di Brexit, il processo di rilascio dei passaporti ha subito notevoli rallentamenti. Questo ha portato a quello che i media e gli utenti hanno definito una “emergenza passaporti”, con tempi d’attesa che, in molti casi, si sono estesi per mesi interi.
Durante tutto il 2023 e nei primi mesi del 2024, le lunghe file e i tempi d’attesa prolungati per un appuntamento nelle questure di tutto il paese erano diventati una norma frustrante. Neanche soluzioni temporanee come gli open day e l’accesso a sistemi di prenotazione online erano riuscite a risolvere il problema, dando vita a crescenti malumori e disagi tra i cittadini che avevano necessità di viaggiare. Oggi, invece, la situazione sembra essere in via di miglioramento.
L’emergenza passaporti è finita? I tempi attuali di attesa fanno ben sperare
Fortunatamente, l’epoca dell’emergenza passaporti sembra essere giunta al termine. Grazie a un’organizzazione migliorata e all’introduzione di nuovi sistemi per la gestione degli appuntamenti, i tempi di attesa per ottenere un passaporto sono stati notevolmente ridotti. A partire dall’ultimo anno, le procedure sono state ottimizzate, permettendo un rilascio più rapido e efficiente del documento.
I dati più recenti indicano che, nei primi mesi dell’anno corrente, il numero di passaporti emessi in Italia ha visto un aumento del 38,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un totale di 301.674 documenti rilasciati.
La situazione ha visto miglioramenti significativi grazie all’implementazione di una cosiddetta “agenda prioritaria online“, che ha permesso a chi ha urgenze comprovate di accelerare il processo di rilascio del passaporto. Questo sistema ha aiutato a separare le richieste urgenti da quelle regolari, riducendo l’accumulo di richieste e velocizzando i tempi generali di elaborazione. Oltre a ciò, alcune questure hanno introdotto moduli speciali che garantivano il rilascio del passaporto entro 15 giorni dalla presentazione della domanda, una misura accolta con favore da chi necessitava del documento in tempi brevi.
Il costo per il rilascio del passaporto rimane invariato e si aggira intorno ai 116 euro, cifra che include il costo del bollo e della marca da bollo necessaria per la pratica. La procedura di rilascio inizia con la presentazione della domanda presso le questure locali o, per i residenti in comuni con meno di 15.000 abitanti, presso gli uffici postali grazie al progetto Polis di Poste Italiane. Questo progetto permette di facilitare il processo di richiesta e consegna del passaporto, evitando la necessità di recarsi personalmente nelle questure più affollate.