Ha fatto la storia della telefonia mobile. Praticamente sin dalla sua nascita. Avvenuta a inizio del nuovo millennio, forse anche per questo ci ricordiamo del mitico telefono.
Ventidue anni dopo le sue funzioni sono belle che superate, ma sarebbe un grande errore gettarlo via. Se lo avete potreste anche ricavarci una bella somma di denaro, per comprarci magari un altro smartphone, di nuova generazione.
Nokia 3310, la sua storia è già leggenda. Fu lanciato con uno slogan indimenticabile “Connecting People”, perché era davvero in grado di connettere gli utenti, in quel tempo un’eccezione, altro che regola. Piccolo e maneggevole, funzionale e alla moda. In due anni Nokia riuscì a venderne oltre 126 milioni di modelli. Tanto per capire quel numero leggendario, dal lancio al 2010 sono stati venduti 70 milioni di iPhone.
Per qualcuno è ancora uno status symbol
Rubrica, Messaggi e chat, registro chiamate, toni e impostazioni, quest’ultima fa rima con deviazioni. Calcolatrice e promemoria, modo d’uso, perfino i giochi: il mitico Snake e Pairs, Bantumi e Space Impact. C’era tutto questo nel menu del Nokia 3310.
Gli screen erano possibili, anche se non è che andassero molto di moda in quei tempi. Si potevano creare suonerie personalizzate e impostare un messaggio di benvenuto, c’era perfino un convertitore di tasso di cambio valuta. Sì, anche il T9 era in dotazione.
Rubrica, Messaggi e chat, registro chiamate, toni e impostazioni, quest’ultima fa rima con deviazioni. Calcolatrice e promemoria, modo d’uso, perfino i giochi: il mitico Snake e Pairs, Bantumi e Space Impact. C’era tutto questo nel menu del Nokia 3310.
Gli screen erano possibili, anche se non è che andassero molto di moda in quei tempi. Si potevano creare suonerie personalizzate e impostare un messaggio di benvenuto, c’era perfino un convertitore di tasso di cambio valuta. Sì, anche il T9 era in dotazione.
Schermo in bianco e nero a 4032 pixel (84 x 48), la sua tecnologia era basata sul 2G-GSM con frequenza dai 900 ai 1800 MHz. Le prime versioni del Nokia 3310 avevano in dotazione un accumulatore nichel-metallo idruro da 900 mAh, che furono ben presto sostituite da altre con accumulatore agli ioni di litio da 1000 mAh. Perché?
Perché così aumentava l’autonomia, fino a 260 ore in standby e fino alle quattro ore e mezza di chiamate. Ci si connetteva online tramite il protocollo di comunicazione WAP (Wireless Application Protocol) ed aveva un valore di tasso d’assorbimento specifico pari a 0,96.
Esteticamente il Nokia 3310 era stato concepito con una forma piuttosto smussata e arrotondata, un design tanto atipico quanto rivoluzionario: 113 × 48 × 22 mm le sue dimensioni, appena 133 grammi il suo peso. Oltre alla tastiera, gli unici tasti disponibili erano il pulsante centrale blu, il tasto “C” e le 2 frecce su/giù per muoversi nei menù.
Il passato è un modo per ricordare, il presente tutto da vivere per un futuro migliore: su eBay il Nokia 3310 viene venduto, con tanto di carica-batteria e scatola a 449 euro. Se ce l’avete provate anche a voi a venderlo, per qualcuno è ancora uno status symbol.