Qualcomm ha presentato Quick Charge 4.0, la quarta iterazione della sua tecnologia di ricarica rapida, che porterà il limite di potenza a 28W nei dispositivi che dispongono di un supporto adeguato.
La società Qualcomm ha presentato Quick Charge 4.0, quarta iterazione della sua tecnologia di ricarica rapida, che porterà il limite di potenza a 28W nei telefoni dotati di un supporto adeguato.
La versione 4.0 sarà piu’ veloce della precedente di circa il 50%; infatti la tecnologia di ricarica rapida Quick Charge 3.0 disponibile attualmente sul mercato arriva ad una potenza massima di 18W, mentre la tecnologia VOOC di Oppo arriva a 20W ed il dispositivo Super Charge di Huawei, invece, arriva ad una potenza di 22.5W. Super VOOC di Oppo è in grado di ricaricare completamente una batteria da 2500 mAh in soli 15 minuti, mentre con Super Charge, Huawei garantisce di caricare una batteria da 4000mAh fino al 48% in soli 5 minuti. .
A Google piacerebbe che anche le altre aziende produttrici iniziassero ad utilizzare lo standard Power Delivery nei loro prossimi telefoni Android, integrando una porta USB Type-C che i telefoni Pxel della società di ountain View stanno già adottando per caricare la batteria con una potenza fino a 18W; infatti Power Delivery in teoria potrebbe arrivare anche ad una potenza di 100W, sebbene difficilmente questo standard si troverà su uno smartphone.
Quick Charge 4.0 è compatibile con tensioni a 5V (da 4.7A a 5.6A) e a 9V (a 4A), ma non ancora con alte tensioni, come ad esempio 12V o 20V, perché metterebbero le batterie al litio che per il momento non riescono ad assorbire un carico troppo elevato di potenza, a rischio di esplosione.
INOV (Intelligent Negotiation of Optimum Voltage) è un’ulteriore qualità della nuova iterazione di ricarica rapida Quick Charge 4.0, ossia una ‘negoziazione intelligente del voltaggio in uscita‘ che ottimizza la tensione della potenza a seconda della batteria che si sta ricaricando.
I prossimi dispositivi dotati di Quick Charge 4.0 povrebbero arrivare sui mercati già entro il 2017.