Quali sono le piattaforme streaming più di successo in Italia? I dati di JustWatch relativi al market share nel Q1 2022 dei servizi dove vedere film e serie TV offrono uno spaccato della popolarità delle piattaforme e delle preferenze degli italiani
Non si può certo dire che il settore delle piattaforme di streaming multimediale non sia variegato o addirittura poco denso di proposte. Lo “spezzettamento” dei servizi on demand dove vedere film e serie TV ha infatti dato vita ad un mercato piuttosto eterogeneo in cui le piattaforme maggiormente conosciute – sia per qualità di proposte che per propaganda marketing consolidata negli anni – fagocitano i servizi “minori” o comunque non in grado di tenere il passo rispetto ad altri competitors.
Questa situazione è ben riscontrabile anche per il mercato italiano ed è certificata dai numeri condivisi dai ragazzi di JustWatch relativi al primo quarto del 2022, vale a dire l’arco temporale compreso tra il primo gennaio e lo scorso 31 marzo. Numeri che hanno diverse chiavi di lettura, perché in fondo evidenziano anche i gusti e le preferenze degli italiani e il loro approccio con le piattaforme di streaming video.
E, perché no, anche eventuali cambiamenti di orizzonte, considerato anche l’estrema “volatilità” di questi servizi dove spesso e volentieri a farla da padrone sono proprio i contenuti multimediali e le proposte: ci si abbona o si è maggiormente propensi a farlo perché magari si ha interesse nel guardare quel film o quella serie TV, sol perché in trend o perché vicina ai propri gusti.
Il market share dello streaming in Italia vede due attori sgomitare per contendersi il primato: da una parte, Netflix con una quota del 30%, dall’altro lato Prime Video che segue a ruota con il suo 27%. Questo conferma la popolarità raggiunta dalle due piattaforme, sostenuta anche da una campagna marketing approdata finanche nelle televisioni degli italiani e nelle principali emittenti televisive, soprattutto in coincidenza con l’uscita di determinati contenuti.
Quote mercato piattaforme streaming in Italia: bene Netflix e Prime Video, scendono Sky Go e Infinity
È importante anche leggere un’altra spigolatura di questi primi due dati: a fronte di una sostanziale staticità del settore, sia Netflix che Prime Video hanno conosciuto, durante il primo quarto del 2022, un incremento dell’1%, rafforzando conseguentemente le rispettive quote mercato. Terzo e distaccato è invece Disney+ con il suo market share in Italia del 15% – sempre relativo alla finestra compresa tra gennaio e marzo 2022 – e con un vantaggio considerevole su TimVision, appaiato alla quarta posizione con il suo 6%.
Il resto dei competitors è lì a una manciata di punti: NowTV e Sky Go si differenziano dell’appena 1% (le quote mercato delle due piattaforme sono rispettivamente del 5% e 4%), mentre Infinity chiude la graduatoria con il suo 2%. Infine, dai dati di JustWatch emerge un raggruppamento di piattaforme minori che da sole non sono riuscite a superare gli altri competitors e che unite danno vita a un market share dell’11%.
Dalle rilevazioni della fonte emerge un’altra considerazione. Se abbiamo detto che Netflix e Prime Video hanno consolidato il proprio ruolo grazie a una crescita dell’1%, viceversa Sky e Infinity hanno perso l’1% nel periodo di riferimento.