La questione radiazioni dello smartphone è tornata di estrema attualità dopo la decisione del governo francese di vietare la vendita di un particolare modello di device. Se ti preoccupa sapere quante radiazioni emette il tuo cellulare c’è un modo.
Da quando sono stati trasformati in oggetto di uso quotidiano, gli smartphone hanno portato con loro anche tutta una serie di questioni riguardo alla salute di chi li utilizza in maniera più o meno costante e più o meno continuata nel tempo.
A partire da quello che possono effettivamente fare alla salute e alle capacità cognitive e di ragionamento dei più piccoli fino ai problemi alla vista dovuti alle famose luci blu che possono affaticare e andare anche ad interferire con il ritmo sonno veglia. Ma c’è anche il problema delle radiazioni. Perché tutto ciò che ruota intorno a uno smartphone ruota intorno a onde e campi che si intersecano per essere poi captati e trasformati in informazioni o in segnale telefonico.
Per questo motivo anni fa si era per esempio diffusa la paura che un uso continuato dello smartphone potesse addirittura causare tumori al cervello ma si tratta di un’altra paura che al momento risulta infondata. I dati e le dichiarazioni ufficiali anche delle associazioni che si occupano di ricerca sul cancro sono infatti concordi nell’affermare che non è stato registrato nessun picco nel numero dei tumori al cervello da quando sono arrivati i cellulari.
L’indicazione delle radiazioni che il device emette è espressa con un codice chiamato sar e esiste in Europa un limite di questo valore sar che è fissato a 2 w/kg calcolando in media a 10 grammi di tessuto umano esposto alle radiazioni e al segnale. E proprio perché il cellulare viene utilizzato più vicino alla testa i produttori indicano due valori distinti: uno per il valore sar della testa e uno per il valore sar del resto del corpo.
Per conoscere il valore delle radiazioni espresse dal tuo smartphone la prima cosa da fare è controllare sul sito ufficiale del produttore del tuo device. Perché si tratta di una indicazione che è obbligatoria per ogni prodotto digitale. Per alcuni smartphone che montano il sistema operativo Android c’è però un altro trucco che puoi sfruttare per avere questa informazione senza doverla andare a cercare sul sito del produttore o magari tra le indicazioni della confezione. Si tratta del codice *#07#.
Devi comporlo con la tastiera come se volessi fare una telefonata. Tieni presente però che anche se si tratta di un codice molto diffuso tra i device Android potrebbe effettivamente non funzionare. In particolare potrebbe non funzionare nel caso di quei smartphone che montano Android ma ne montano una versione che il produttore dello smartphone stesso ha modificato in maniera sostanziale rispetto a quello di base. Quello che è sicuro è però che non funziona sugli iPhone.
Sta per arrivare una nuova funzione di WhatsApp che renderà felici moltissimi utenti. Vediamo insieme…
Google foto permette di eliminare persone indesiderate dalle foto e consente di evitare brutti ricordi.…
Come funziona la nuova direttiva UE sul diritto alla riparazione? Ecco tutto quello che serve…
Se possiedi un iPhone, dovresti davvero considerare di aggiungere questo accessorio alla tua collezione: una…
Attenzione se utilizzi Vinted o Wallapop, potresti ricevere cattive notizie e finire nei guai. Ecco…
Instagram, da sempre attento ai trend e alle esigenze degli utenti, ha deciso di dare…