Stando a quanto emerso in rete, presto potrebbe avvenire il reveal del nuovo Rainbow Six Siege Mobile per iOS ed Android. Ecco cosa sappiamo
Stiamo parlando di una delle saghe videoludiche più di successo della storia. Lanciato per la prima volta il 1° dicembre 2015 in esclusiva per console e PC, nel corso degli anni Rainbow Six Siege ha ottenuto sempre più successi e riconoscimenti. E vista la mole di aggiornamenti che continua ad essere rilasciata, è normale che ci siano ancora milioni di utenti in tutto il mondo connessi.
Un successo talmente importante da spingere Ubisoft a continuare su questa strada. Stando a quanto raccolto dal giornalista ed insider Tom Henderson, a breve dovrebbe avvenire il reveal di Rainbow Six Siege Mobile per iOS ed Android. Una notizia che ha mandato al settimo cielo i più appassionati, che potranno mettersi in gioco anche dal proprio smartphone.
Rainbow Six Siege Mobile, reveal il 6 aprile 2022? L’indiscrezione
Il prossimo 6 aprile 2022 potrebbe essere la giornata utile per il reveal del nuovo Rainbox Six Siege Mobile, versione per iOS ed Android dell’amatissima saga di Ubisoft. Stando a quanto spiegato dal giornalista ed insider Tom Henderson, il titolo è stato sviluppato in partnership con WeGame (Tencent) e verrà lanciato sugli store nella data sopraindicata, insieme ad un trailer e una copertura da parte della stampa.
Parlando del concept del videogioco in sé, le notizie sono piuttosto sporadiche e non ancora confermate. Sembra che lo schema sarà quello tipico di questo genere di videogame. E quindi accesso a seconda della propria regione di provenienza, livelli, classifiche, armi aggiuntive e così via. E ovviamente a farla da padrona sarà la tecnica dello stealth, tanto amata da milioni di videogiocatori in tutto il mondo.
Gli utenti stanno già sognando anche per il futuro. La collaborazione tra Tencent e Ubisoft potrebbe infatti portare anche ad altre titoli amatissimi su mobile. Basti pensare ad Assassin’s Creed e The Divison, due franchise che – per meccaniche – strizzerebbero l’occhio agli smartphone.