Realtà aumentata: entra in gioco anche Apple

Secondo il sito TechCrunch, Apple sarebbe entrata nel mercato della realtà aumentata con l’acquisizione di Metaio, startup tedesca proprietaria della tecnologia Creator.

Stando a quanto riportato dal noto portale specializzato in tecnologia TechCrunch, Apple avrebbe acquisito Metaio, una giovane realtà tedesca operante nel settore della realtà aumentata, nata come progetto complementare per Volkswagen e successivamente diventata una compagnia autonoma. L’indiscrezione proviene da un documento circolato in rete in queste ore che certificherebbe il trasferimento delle azioni Metaio nel portafoglio di titoli Apple. Ma un ulteriore indizio potrebbe essere rappresentato dall’improvviso annullamento da parte di Metaio di una conferenza dedicata agli utenti prevista per giugno. Nessun commento particolare per il momento dal quartier generale di Cupertino, se non quello di un portavoce che ha rilasciato la solita frase data in pasto alla stampa quando si vocifera di nuove società assorbite dal gruppo: “Apple acquisisce compagnie tecnologiche più piccole di tanto in tanto e, generalmente, non discutiamo i nostri scopi e piani”.

Anche se Tim Cook e i suoi vorrebbero sminuire l’operazione (forse per non dare segnali alla concorrenza), si tratterebbe in realtà di un passaggio molto importante per il colosso californiano, perché sancirebbe l’ingresso ufficiale della Mela nel mercato della realtà aumentata. Metaio è una startup che ha saputo distinguersi per alcune soluzioni software all’avanguardia nel settore: attraverso la sua tecnologia più nota, Creator, potrebbe in futuro aiutare gli iDevice ad offrire agli utilizzatori presentazioni immersive. Un esempio pratico delle possibilità di Metaio Creator è disponibile sulla piattaforma YouTube: il video mostra un’app realizzata per Ferrari in grado di visualizzare a schermo contenuti extra rispetto alla vettura inquadrata, come una tavolozza di colori per la verniciatura, dettagli sulle ruote e molto altro ancora.

Secondo l’analista di Piper Jaffray Gene Munster, che aveva previsto una situazione del genere già un paio di mesi fa, i piani della Mela andrebbero oltre il discorso applicazioni. Apple potrebbe infatti inserirsi nella realtà aumentata anche con un prodotto hardware in stile Google Glass o Microsoft Holens. In questo caso, riferisce Munster, il gruppo sarebbe sicuro di prendersi in poco tempo la leadership grazie ad un maggiore know how in fatto di moda e design.

Per quanto riguarda invece iOS, l’acquisizione dovrebbe portare sulle prossime versioni del sistema operativo l’introduzione di numerose funzionalità avanzate, fra cui miglioramenti nell’app Fotocamera per la fase di scatto e l’elaborazione di nuove categorie interattive nelle mappe. Ma naturalmente per saperne di più bisognerà attendere ancora qualche settimana…

Gestione cookie