Le recensioni pubblicate sul web potrebbero influenzarci? Uno studio rivela una scioccante verità: ecco cosa c’è da sapere al riguardo.
Prima dell’acquisto di un qualunque tipo di prodotto non è affatto sbagliato rivolgerci alle recensioni online, anche perché ci aiuterebbe ad ottenere delle informazioni importanti sull’articolo in questione. Tuttavia, alcune di queste opinioni possono essere talmente incisive da influenzarci, impedendoci di comprare un determinato prodotto o addirittura costringendoci a procedere con la transazione, anche se non è necessario farlo.
Ma la situazione si complica ulteriormente quando si tratta di prenotare un volo o una stanza di hotel, ed è a quel punto che le recensioni online assumono un ruolo decisamente importante ai fini della scelta. Infatti, uno studio ha rivelato che le opinioni pubblicate dai clienti per delle specifiche categorie di servizi, come anche di prodotti nella maggior parte dei casi, possono avere un forte impatto su tutti quanti noi.
Recensioni online, chi viene influenzato e perché: c’è una risposta in merito
Pare che almeno il 43% della popolazione mondiale faccia uso dei social media, o di software per le analisi, per poter capire se valga la pena o meno effettuare una prenotazione. Restringendo questi dati all’Europa possiamo vedere che questo genere di influenza sulle recensioni online ha più importanza in alcuni Paesi come l’Italia, la Spagna, la Svezia, la Germania, la Polonia e il Regno Unito, seppur non c’entri nell’UE.
Anche i cittadini di altri luoghi come Hong Kong, Singapore, India o Australia fanno affidamento alle recensioni online prima di prenotare una stanza in un hotel, il che significa che i social media sono diventati un ottimo mezzo di informazione anche per risparmiare tempo e denaro in poche parole. Si viene condizionati avendo pure una età giovanile o adulta, dunque non viene presentata alcuna differenza in questo caso; i dati statistici comprendono le persone di tutte le età, senza una distinzione numerica.
Tuttavia, è molto strano vedere come gli Stati Uniti – con un 27% – e il Canada – con un 39% – abbiano il minor numero di consumatori dediti a quest’attività, dunque non badano a spese e prenotano molto spesso i voli e le camere d’hotel senza fare affidamento alle recensioni online. Che sia una coincidenza tutto questo grande e complesso discorso, oppure le considerazioni sul web possono davvero influenzarci proprio come suggerisce questo studio? Rifletterci al riguardo non è sicuramente sbagliato.