Ridurre l’uso dello smartphone potrebbe aiutarti a smettere di fumare. Scopriamo perché staccarti dal tuo cellulare può avere tanti benefici.
Staccarsi dal proprio smartphone potrebbe avere ben più di un effetto positivo, al punto che ti darebbe una grande mano anche per smettere di fumare. Sono diversi i benefici in arrivo per il tuo corpo, scopriamo quindi che cosa dice l’ultimo studio e soprattutto perché sarà più utile di quanto pensi.
Oggi giorno lo smartphone è entrato nel nostro uso quotidiano, al punto che per molti si può parlare di vera e propria dipendenza. Il nostro cellulare è a tutti gli effetti un prolungamento del braccio visto che con dei semplici touch ci permette di lavorare, effettuare delle ricerche su Google, controllare i social, programmare viaggia, ma anche vedere serie tv, ascoltare musica e fare shopping. Rinunciarci è sempre più difficile eppure secondo una ricerca della Ruhr-Universitat Bochum in Germania prenderci una pausa può portare diversi benefici.
Infatti una prima fase dello studio ha rivelato che in media ogni giorno ogni cittadino sta dinanzi allo schermo del proprio smartphone intorno alle 3 ore sulle 16 in cui restiamo svegli. Questo dato può salire ino a 9 ore per tutta la platea di cittadini più giovani. Ovviamente bisogna sottolineare che non fa male l’uso del cellulare, ma piuttosto l’abuso.
A condurre la ricerca dell’università di Bochum ci ha pensato Julia Brailovskaia, che ha reclutato 619 persone. Questi individui erano divisi per gruppi: 200 persone non hanno utilizzato il proprio cellulare per una settimana; 226 hanno ridotto l’uso di un’ora al giorno ed infine 193 non hanno cambiato le loro abitudini. Oggi quindi andremo a scoprire tutti i risultati del test.
Ridurre l’uso dello smartphone ed i suoi benefici: i risultati della ricerca
Tutti conosciamo gli effetti negativi dell’abuso dello smartphone, che continuano ad essere oggetto di grande attenzione per il mondo della scienza. Stare con il collo piegato per ore, a leggere e scrivere, potrebbe addirittura danneggiare la cervicale, provocando scompensi per la postura. Già in giovane età abusare del cellulare potrebbe togliere del tempo ad attività fisiche, fisiologiche e che regolano l’organismo. Al punto che il cellulare potrebbe influire su patologie fisiche come l’obesità, ma anche su dipendenza psicologica da social, chat e notifiche.
L’Università di Bochum ha quindi voluto approfondire la reazione dei 619 partecipanti al test che, come abbiamo visto, sono stati divisi in tre gruppi. Infatti l’utilizzo eccessivo del cellulare influenza anche le loro abitudini di vita, l’attività fisica ed addirittura l’utilizzo di sigarette e livello di soddisfazione, oltre che presenza di sintomi psicologici come ansia, stress, depressione e tanto altro.
Il risultato è sorprendente, visto che sono stati dimostrati degli effetti positivi sul benessere dei partecipanti. Coloro che ne hanno ridotto l’uso si sono dimostrati più stabili rispetto a chi faceva parte del gruppo dell’astinenza totale. Le 200 persone che non hanno mai acceso lo smartphone e ne hanno ridotto l’uso di 38 minuti al giorno ha quindi dimostrato di aver addirittura migliorato il ciclo del sonno.
La ricerca dell’università tedesca ha quindi dimostrato che è sempre meglio utilizzare meno il cellulare, dedicando più tempo a sé stessi. In questa maniera non solo aumenta la qualità della nostra vita, ma si può combattere addirittura dalla dipendenza da nicotina. Togliendo un’ora di tempo al cellulare viene ridotta in grande quantità anche lo stress e l’ansia. Secondo lo studio la soluzione è imparare ad annoiarsi senza rispondere alla noi utilizzando il cellulare.