Questo momento storico è molto difficile e pesante per milioni di persone in Italia e non solo, a causa dello scoppio della crisi energetica soprattutto dopo l’inizio a febbraio del conflitto in Ucraina, che ha portato in questi mesi a dover affrontare il delicato tema del caro vita e del caro bollette. In Italia la crisi economica ha toccato livelli altissimi, e con il passare dei mesi la situazione è sempre più difficile.
Il caro gas preoccupa moltissimo le famiglie Italiane, proprio in questo momento in cui l’autunno è iniziato e, nonostante l’inverno sembri ancora lontano grazie alle temperature miti che persistono, si cerca il modo per poter andare sempre più sulla via del risparmio. A ciò si aggiunge l’allarme ambientale che, come sappiamo, è ormai una realtà sulla quale non si può più far finta di niente.
In questi mesi la crisi energetica e le conseguenti bollette che stanno dando delle grandi stangate sia a famiglie che a molte aziende, ha reso sempre più necessaria la ricerca di metodi per poter risparmiare sul costo della vita.
Arduino, Barilla scende in campo per il risparmio energetico
Purtroppo la cronaca di queste settimane riporta continue storie di famiglie in grave difficoltà ed anche aziende, grandi o piccole, che sono state costrette a chiudere i battenti perché non riescono a sostenere l’aumento dei costi delle materie e le bollette da pagare.
“A couple of minutes can make the difference” (un paio di minuti possono fare la differenza), è il lancio dell’ultima idea in fatto di cucina con il chiaro obiettivo di ridurre il dispendio sia energetico che in bolletta. L’ideatore di questa novità, che può aiutare in cucina con grande facilità a ridurre lo spreco energetico, è nientemeno che il colosso della pasta italiano conosciuto in tutto il mondo: Barilla.
Già da tempo si sta parlando di come risparmiare sulla bolletta del gas in casa, soprattutto quando si cucina, e non è nuovo il metodo della cosiddetta cottura passiva. Barilla scende in campo con un invenzione in chiave hi-tech. Si tratta di Arduino Nano 33 Ble, un dispositivo passive cooker, un case da realizzare con una stampante 3D, disponibile in PDF con le istruzioni per il montaggio. Questo arnese a forma di ovetto si pone sul coperchio della pentola ed avviserà via bluetooth la app – da scaricare sul tuo smartphone – che la temperatura è arrivata a 100 gradi, e così si potrà spegnere il fuoco e sfruttare il calore raggiunto per terminare la cottura dei cibi (secondo una tabella da leggere sull’app stessa).
“La cottura passiva riduce le emissioni di carbonio fino all’80%*. Nel mondo vengono prodotte circa 16 milioni di tonnellate di pasta. Ciò significa che ogni giorno vengono servite circa 400 milioni di porzioni di pasta. Se la Passive Cooking venisse adottata da un gran numero di persone, avrebbe un impatto reale sul pianeta“, spiega la pagina che Barilla ha dedicato ad Arduino. Un modo per sfruttare la tecnologia per diminuire i consumi in bolletta.