Ron Johnson lancia Enjoy, una piattaforma e-commerce con tecnico personale compreso nel prezzo

Al momento della consegna del prodotto acquistato, un tecnico Enjoy si recherà al domicilio del cliente e configurerà il dispositivo, mostrandone il funzionamento.

JC Penney Ron Johnson, uno dei fondatori degli Apple Store ed ex dirigente delle vendite al dettaglio di Apple ed ex amministratore delegato di JC Penney, licenziato nel 2013 a causa del fallimento del suo restyling di negozi JC Penney e dello stock nosedived, ha da poco lanciato a New York City una nuova impresa: Enjoy, un e-commerce con tecnico personale compreso nel prezzo. Infatti, la piattaforma consente di richiedere un aiuto gratuito di esperti di tecnologia al proprio domicilio, per avere delucidazioni sull’installazione e istruzioni per l’utilizzo dei prodotti che vengono acquistati.

La società ha dichiarato che  “Enjoy Experts consegnerà prodotti tecnologici ai clienti nel luogo e ad un orario di loro scelta e passeranno un’ora con loro per aiutarli ad installare e far funzionare il prodotto”.

Al momento della consegna, perciò, un tecnico Enjoy configurerà il dispositivo acquistato mostrando al cliente il suo funzionamento; al costo di 99 dollari, invece, Enjoy può mandare i suoi tecnici ai clienti che sono già in possesso di prodotti ed hanno bisogno di metterli in funzione correttamente.

Sebbene sia presente il servizio gratuito di consulenza, i prezzi dei prodotti venduti sulla piattaforma sono in-linea con la concorrenza.

Enjoy per il momento offre pochi prodotti selezionati, come ad esempio la videocamera GoPro, altoparlanti Sonos, il droneDJI Phantom 3 ed il tablet Microsoft Surface Pro 3, oppure la console Xbox One, alcuni droni, una bici e alcuni computer, non potendo ancora imitare il modello di Amazon che mette a disposizione una vasta gamma di prodotti.

Johnson, CEO di Enjoy, ha scritto a novembre dello scorso anno una lettera aperta in cui presentava la sua nuova impresa, sostenendo di avere investito personalmente nella sua impresa e di già raccolto ben 30 milioni di dollari da capitalisti importanti come Kleiner Perkins Caufield & Byers, Andreessen Horowitz, e Oak Investment Partners.

Il denaro raccolto in parte è già stato impiegato per reperire e formare i tecnici incaricati di recarsi presso il domicilio dei clienti per insegnare ai clienti come funzionano i prodotti da loro acquistati.

Johnson ha lavorato in Apple nel 2000 come senior vice president, dove ha aperto la strada al concetto di Apple Store e Genius Bar e come vice presidente del merchandising per Target Corporation , dove è stato accreditato per la realizzazione del negozio “hip . Egli ha aiutato l’azienda ad espandere la propria attività di vendita al dettaglio degli Apple Store ampliando le entrate della società con le vendite al dettaglio.

Un articolo del New York Times riporta che con la guida di Johnson i negozi Apple hanno trasformato “il noioso piano di vendita di computer in una sala giochi lucido pieno di gadget.”

 

I negozi Apple hanno raggiunto un livello di crescita superiore al miliardo di dollari di vendite all’anno dopo soli 2 anni dalla loro apertura. Grazie a Johnson nel 2012 la Apple gestiva più di 400 negozi in Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Italia, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti, Hong Kong e Giappone.

Nel 2011 JC Peney  ha assunto Johnson in qualità di CEO, dove ha svolto la funzione di amministratore delegato tentando  di ripetere il successo realizzato alla Apple, ma le vendite della società sono diminuite drasticamente e perciò nel 2013 il manager è stato licenziato.

    

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