Samsung punta a ridurre ulteriormente i propri costi con un nuovo stabilimento vietnamita destinato alla produzione di componentistica per smartphone.
Samsung punta a ridurre ulteriormente i propri costi con un nuovo stabilimento vietnamita destinato alla produzione di componentistica per smartphone.
Per il progetto, il terzo nella regione in cinque anni, la compagnia coreana avrebbe già messo a budget 1 miliardo di dollari. Una cifra da capogiro, giustificata però dai ricavi previsti. Che solo nei primi dodici mesi dovrebbero raggiungere quota 1.5 miliardi di dollari, con una proiezione di circa 6 miliardi entro il 2020.
La struttura darà lavoro a quasi 8 mila dipendenti e sarà in grado di fornire display per 48 milioni di dispositivi portatili all’anno.
In Vietnam il mercato del lavoro risulta al momento più economico di Cina e Corea del Sud. E i 31 miliardi di dollari della voce Export sembrano giustificare un così forte interesse a investire da parte dei grandi colossi industriali internazionali.