Bisogna sempre guidare in sicurezza e rispettare le regole della strada. Anche quelle che non tutti conoscono, perché potrebbero arrivare multe molto salate. E a volte anche la tecnologia non è di aiuto
Negli ultimi anni, la tecnologia è sempre di più entrata a far parte dell’esperienza di guida degli utenti. Basti pensare ai vari sistemi di infotainment – Android Auto ed Apple Car su tutti –, sempre più avanzati e che permettono di accedere ad una miriade di funzionalità in maniera semplice e veloce. Tra app per lo streaming musicale e navigatore satellitare, una volta abituati è difficile tornare indietro.
Ma non è tutto oro quel che luccica, perché spesso la tecnologia può giocare brutti scherzi al volante. Una delle domande che più spesso gli utenti si pongono è la seguente: “Si può guidare con gli auricolari?”. E sono tantissimi quelli convinti che la risposta sia sì. Ma in realtà non è così, anzi. Secondo l’articolo 17.3 comma 2 del Codice della Strada, si rischiano importanti sanzioni.
Guidare con gli auricolari? Non si può fare, ecco cosa si rischia
Stando a quanto si legge nell’articolo 17.3 comma 2 del Codice della Strada: “è vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all’art. 138, comma 11, e di polizia. È consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare, purché il conducente abbia adeguata capacità uditiva ad entrambe le orecchie, che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani”.
Questo perché gli auricolari fungono da isolante, non permettendo dunque al conducente di sentire eventuali rumori dall’esterno e di controllare ciò che accade al di fuori del proprio abitacolo. Ci sono però delle eccezioni, come per esempio l’utilizzo di una sola cuffietta. Così facendo, si potrà rispondere alle chiamate o ascoltare musica da un lato e “lasciare libero” l’altro orecchio per la percezione di eventuali pericoli esterni. Le sanzioni sono molto salate. Si parla infatti di una multa che va dai 165 ai 661 euro, con una decurtazione di 5 punti della patente.