Chi utilizza il popolare servizio di OpenAI su alcuni PC deve immediatamente aggiornare alla versione più recente.
OpenAI ha riscosso un grande successo quando ormai quasi due anni fa ha lanciato sul mercato il suo chatbot ChatGPT, permettendo agli utenti di interagire con l’Intelligenza Artificiale attraverso un’interfaccia moderna e di facile utilizzo. Tuttavia, non tutto è andato come previsto e sono emersi alcuni problemi che hanno richiesto un’attenzione immediata. OpenAI è nota per la sua capacità di innovazione, ma anche le migliori tecnologie possono incontrare ostacoli imprevisti.
Nei giorni scorsi, un utente ha scoperto una falla di sicurezza importante nell’app ChatGPT. Questa scoperta ha messo in allarme sia gli utenti che gli sviluppatori, soprattutto se si considera che il problema risiede in una vulnerabilità che potrebbe esporre informazioni sensibili degli utenti a possibili attacchi esterni. Ora, quindi, è cruciale che tutti coloro che utilizzano questa app prendano provvedimenti immediati per proteggere i propri dati.
La vulnerabilità nell’app ChatGPT per Mac riguarda il modo in cui le conversazioni con il chatbot AI vengono memorizzate. L’utente di Threads @pvieito ha rivelato che alcune delle conversazioni venivano salvate come testo semplice, in una posizione non crittografata sul computer dell’utente. Episodi come quello della funzione Recall di Microsoft, poi, ha mostrato quanto sia facile per gli hacker ottenere accesso ai computer delle vittime.
Questo significa che chiunque con accesso fisico al dispositivo potrebbe leggere queste conversazioni, mettendo a rischio la privacy degli utenti. OpenAI ha riconosciuto il problema e ha prontamente rilasciato un aggiornamento per risolverlo. La nuova versione dell’app crittografa le conversazioni, garantendo che i dati siano protetti e non accessibili senza autorizzazione.
Questa falla di sicurezza arriva in un momento delicato per OpenAI, che ha recentemente annunciato una partnership con Apple. La reputazione di Apple in termini di privacy degli utenti è ben nota e questa situazione potrebbe influenzare negativamente la collaborazione appena avviata. Apple ha storicamente evitato di collaborare con aziende che non rispettano elevati standard di privacy, come dimostrato dal loro rapporto con Meta.
L’app ChatGPT per Mac non è distribuita tramite il Mac App Store di Apple, ma direttamente dal sito di OpenAI. Questo dettaglio è cruciale poiché le app distribuite tramite il Mac App Store devono rispettare rigide linee guida di sicurezza imposte da Apple. Le app distribuite attraverso altri canali, come il sito di OpenAI, non sono soggette agli stessi controlli rigorosi.
In risposta alla scoperta, OpenAI ha espresso il suo impegno nel garantire un’esperienza utente sicura e protetta. In una dichiarazione rilasciata a The Verge, un portavoce di OpenAI ha confermato che l’azienda sarà più proattiva nella gestione della privacy e della sicurezza. Mantenere la fiducia degli utenti e dei partner è infatti fondamentale per il successo a lungo termine dell’azienda.
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