Un nuovo trend nato su TikTok sta facendo tornare di moda il buon vecchio iPod Shuffle. Ma non è come sembra
Vi ricordate l’iPod Shuffle di quarta generazione? Lanciato nel 2010 per ascoltare la propria musica preferita fuori da casa, è stato per anni uno dei device più acquistati. Vista l’evoluzione del settore e i nuovi modelli lanciati, alla fine, Apple decise di ritirarlo nel 2017.
A distanza di circa cinque anni da quella decisione, lo stesso iPod Shuffle si prepara a vivere una seconda giovinezza. Non grazie a singolari strategie di Apple, ma ad un trend nato negli ultimi giorni su TikTok. La Gen Z ha pensato di utilizzarlo in maniera del tutto singolare: come fermaglio per i capelli.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> App di messaggistica, quali sono le più sicure? Il rapporto di AVG
L’iPod Shuffle torna di moda, ma come fermaglio per capelli
@freckenbats such a cute accessory 🤪 #vintage #antique #oldelectronics #2000score #2000s ♬ Toxic – Britney Spears
A distanza di cinque anni dal suo ritiro sul mercato, l’iPod Shuffle di quarta generazione sta tornando di moda grazie ad un trend su TikTok. I creator hanno riesumato il lettore mp3, ma non per ascoltare musica. Vista la presenza della clip posteriore – pensata per attaccare il dispositivo ai pantaloni –, la Gen Z ha pensato di sfruttare il tutto come fermacapelli. Si tratta sicuramente di una soluzione insolita e lontana anni luce da quanto pensato da Apple nel lontano 2010.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> iPhone 14 Pro, la novità al display segna un punto di distacco dagli smartphone Android
Si tratta tuttavia di un fenomeno molto curioso. Anche le generazioni più giovani stanno riscoprendo il fascino dei dispositivi più datati, sebbene in maniera alternativa. Difficile dire ad un 15enne di oggi di abbandonare il proprio smartphone di ultima generazione e tornare ad utilizzare un iPod. Ma farà sicuramente piacere ai più nostalgici vedere che, a distanza di anni, si torna a parlare di dispositivi ormai in disuso. E chissà quale altro trend potrà nascere nei prossimi mesi, vista l’enorme mole di materiale a disposizione.