Dopo WhatsApp, anche Signal viene presa di mira per aggirare malcapitati utenti: in questi giorni sta infatti diffondendosi in rete la truffa riguardante un iPhone 12 in regalo.
Anche su Signal sbarcano i primi messaggi truffa. In fondo c’era da aspettarselo, complice il successo registrato dalla più quotata alternativa a WhatsApp, addirittura terza nella speciale graduatoria delle app più scaricate dello scorso gennaio. E così va in scena il più classico dei raggiri: un iPhone 12 in regalo proveniente da Amazon. Il solo fatto di accostare un rinomato e-commerce ad uno smartphone costosissimo dovrebbe quantomeno destar sospetto, eppure puntualmente assistiamo a conseguenze spiacevoli patite da alcuni malcapitati consumatori.
Il messaggio “prosciuga-conto” sta dunque diffondendosi su Signal, riprendendo per intero le medesime modalità già viste durante lo scorso Black Friday su WhatsApp. L’utente riceve una comunicazione da un contatto che si spaccia per Amazon, il quale promette di regalare un iPhone 12 una volta completata l’apposita procedura raggiungibile ad un indirizzo sconosciuto. Inutile dire che l’inserimento dei dati personali – tra cui informazioni particolarmente sensibili – altro non è che una dolorosissima truffa: l’hacker di turno andrà infatti a sfruttare le generalità ottenute per dar vita a furti d’identità e violazioni di account bancari.
Peraltro, una ulteriore riprova della truffa può essere ravvisata dall’esistenza di errori grammaticali dispensati nel messaggio: si pensi, ad esempio, ai verbi senza accento, oppure ad intere frasi con parole mancanti od incomplete. Tutti elementi che, per inciso, dovrebbero già far scattare l’allarme prima ancora del fatidico clic sull’indirizzo web indicato.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Mars 2020, ore decisive per Perseverance: come seguire lo storico evento
Prestate sempre attenzione ai link
Vale perciò la pena rimarcare i classici consigli, onde evitare di imbattersi in importanti problematiche che squarciano la sicurezza dei dati personali. Oltre che diffidare da chi promette roboanti regali – anche perché difficilmente esistono piattaforme web così generose, specie in periodi storici come quello che stiamo vivendo – consigliamo gli utenti di prestare sempre attenzione ai link che vengono inviati da contatti pressoché sconosciuti: sarà sufficiente, a tale stregua, passare il mouse (nel caso in cui si utilizzi un PC) sopra l’url riportato, oppure copiare ed incollare il link sul browser, senza però dare invio o conferma; laddove l’indirizzo web appaia controverso (relativamente alla truffa su Signal, non contiene ad esempio la dicitura amazon.com), cestinate immediatamente il messaggio ed evitate l’apertura di qualsiasi pagina Internet sconosciuta.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Galaxy Z Fold 3, la fotocamera selfie c’è ma non si vede