Anche Sky si prepara ad una vera e propria rivoluzione. Ecco tutte le novità alla sua offerta a partire dal 5 febbraio 2021 
Non solo Digitale Terrestre. Anche la Pay TV satellitare si prepara a rivoluzionare completamente la propria offerta, con alcuni cambiamenti molto importanti che andranno ad interessare sia i nuovi clienti che gli abbonati. Si parla di un ridimensionamento dei listini che prenderà il via a partire dal prossimo 5 febbraio 2021.
Nello specifico, il colosso di Murdoch è pronto a configurare due tipologie diverse di abbonamento: uno senza vincoli e uno con 18 mesi di permanenza obbligatori. Pare che siano previsti importanti sconti qualora i clienti decidessero di vincolarsi alla Pay TV per un anno e mezzo, mentre per chi vuole abbonarsi senza alcun obbligo di permanenza, i costi saranno maggiori.
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Sky, l’offerta cambia completamente dal 5 febbraio
Dal prossimo 5 febbraio 2021, anche Sky rivoluzionerà la propria offerta in maniera drastica. Come già sottolineato, il colosso di Murdoch metterà sia gli abbonati che i nuovi clienti di fronte ad una scelta: abbonamento con vincolo 18 mesi scontato o senza alcun obbligo di permanenza ma a prezzo pieno. Il prezzo iniziale, in realtà, sarà più basso in entrambi i casi. Il pacchetto base – con Sky TV, l’HD, i documentari e Sky GO Plus – verrà a costare 14,90 euro con vincolo, mentre sale 25 euro per chi non vuole legarsi alla Pay TV per almeno 18 mesi.
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L’indiscrezione è stata lanciata dal portale Milano Finanza, ma ancora non è arrivata l’ufficialità da parte dell’azienda stessa. Pare comunque che la strategia sia ormai pronta ad essere messa a punto, con una rivoluzione che andrà ad interessare anche altri pacchetti.