Come è possibile che le IA possano essere usate anche sui cellulari Android? Ecco in che modo ci potremmo riuscire.
I passi da gigante compiuti dal mondo dell’informatica non hanno portato benefici soltanto dal punto di vista dell’utilizzo, ma anche da quello della praticità visto e considerato che sia diventato tutto molto più facile. Un esempio che ci sentiamo di fare sono sicuramente le IA, che per quanto siano interessanti è anche vero che hanno iniziato a spaventare persino gli esperti di tecnologia, gli stessi che un tempo le difendevano a spada tratta. 
Il motivo di tutto questo scetticismo è dovuto al fatto che siano fin troppo di supporto, non a caso alcune sono state bandite in Italia – vedi Replika – o a New York – come ChatGPT -, ragione per cui non parliamo di situazioni da cui siamo distanti o che non ci riguarderebbero da vicino. Nella maggior parte dei casi, come spesso accade almeno, tutto ciò è ricollegato al fatto che si abbia paura del futuro, e di quello che potrebbero fare con il passare del tempo.
ChatGPT sbarca su Android: nessuno lo avrebbe mai immaginato
Ed ora questo timore potrebbe addirittura aumentare con l’introduzione delle IA sugli smartphone Android, mentre altri credono soltanto che sia una buona idea. Probabilmente è così, in fondo non ci sarebbe nulla di male nell’utilizzare una tale tecnologia che possa soltanto aiutare chi ne ha davvero bisogno in questo caso. Quale sarebbe il metodo per far uso dell’IA, e in che maniera ci dovremmo comportare a tal proposito?
Ebbene sì, non mentivamo: ChatGPT sarà presente anche sui device che fanno uso di Android. Ciò potrà essere possibile soltanto con l’utilizzo di una applicazione ovviamente, la stessa che prende il nome di Tasker. Per chi non lo sapesse parliamo di un’app molto utile per automatizzare le azioni sullo smartphone e far si che eseguano specifiche mosse in determinati momenti. E questo vale anche per i software installati.
Tanto per dirne una avremo modo di poter programmare il telefono affinché sia in grado di inviarci una notifica ogni volta che si riceve una mail da un mittente, o per accendere la modalità silenziosa durante le ore di lavoro. La sua utilità non ha prezzo, inoltre si pensa che l’introduzione della IA di OpenAI si possa rivelare essere davvero un ottimo modo per rendere gli smartphone Android ancora più efficienti.