Smartphone+caduto+in+mare%2C+cosa+fare+e+come+capire+se+%C3%A8+un+telefono+waterproof
cellulariit
/smartphone-caduto-in-mare-cosa-fare-e-come-capire-se-e-un-telefono-waterproof/amp/
Non solo cellulari

Smartphone caduto in mare, cosa fare e come capire se è un telefono waterproof

Published by
Sebastiano Spinelli

Il tuo cellulare è caduto nell’acqua di mare? Ecco cosa dovresti fare per salvarlo: è molto importante ricordarlo.

Può capitare che il cellulare, per un motivo o per un altro, cada in acqua. Magari non siamo stati troppo attenti e ci è scivolato fra le mani, cadendo successivamente in acqua proprio per questa ragione. Se succede, però, è di vitale importanza non lasciar perdere la situazione. Questo perché c’è il rischio che lo smartphone smetta di funzionare e che diventi totalmente irrecuperabile ad un certo punto.

Smartphone caduto in acqua: come intervenire Cellulari.it

Ma come si può capire quando un cellulare, di base, può “reggere” situazioni di questo tipo? Tanto per cominciare è bene fare una precisazione. Avere un cellulare resistente all’acqua non vuol dire che possa essere immerso, poiché ci sono alcuni aspetti tecnici che bisogna considerare assolutamente. Difatti i dispositivi elettronici con la classificazione IP, che attesta la resistenza all’acqua, possono proteggersi da immersioni accidentali o schizzi d’acqua.

Smartphone caduto in acqua di mare: ecco come devi intervenire

Le parti più fragili ed esposte, come quelle dei microfono o i cassettini delle schede SIM, sono maggiormente protetti in questo caso. I test che vengono condotti prima della distribuzione, dunque, hanno esattamente uno scopo preciso. Cioè garantire la sicurezza delle parti meno resistenti del dispositivo. E dato che è importante fare attenzione ad aspetti di questo tipo, non bisogna trascurare il cellulare caduto in acqua anche se è resistente di base.

Attento al cellulare caduto in acqua o saranno guai Cellulari.it

Se il cellulare è caduto in acqua di mare, bisogna intervenire in un certo modo. Innanzitutto va recuperato in pochi secondi e poi posizionato in verticale, così che l’acqua scorra e non si intrufoli in certe zone. Poi non deve essere riacceso per nessun motivo, in quanto l’acqua potrebbe essere già arrivata ai circuiti. E ovviamente non andrà scosso o soffiato con il phon, poiché ci si dovrà dedicare alla rimozione della scheda SD (se presente) e della SIM. Anche della batteria se è possibile.

A questo punto lo smartphone dovrà essere asciugato e poi riposto in una scatola piena di riso. Come sappiamo ha la proprietà di assorbire l’umidità, rimuovendola anche dalle fessure più profonde di un dispositivo elettronico. Nell’arco di 24 ore dovrebbe riuscire a riparare correttamente il cellulare, rimettendolo in sesto senza troppi problemi. Questo è ciò che bisogna sapere in caso lo smartphone cada nell’acqua di mare.

Published by
Sebastiano Spinelli

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Pensione: ecco quando riuscirai ad andarci in base al tuo anno di nascita

Sei curioso di sapere quando andrai in pensione? Lo puoi scoprire in base al tuo…

2 ore ago
  • Smartphone

Tutta Italia dovrebbe prendere esempio da questo Comune: hanno puntato tutto sugli smartphone

C'è un Comune in Italia che ha puntato tutto sugli smartphone, tutti dovrebbero prendere esempio…

5 ore ago
  • Smartphone

Brutte notizie in casa Samsung: rinviata l’uscita del suo attesissimo smartphone

Falso allarme per Samsung: l'uscita del suo smartphone più atteso è stata rinviata e non…

6 ore ago
  • Non solo cellulari

ChatGPT, il prodotto ora è gratis: i motivi della scelta di OpenAI

La scelta sembra incredibile e per alcuni versi anti-commerciale, in realtà è solo la punta…

9 ore ago
  • Non solo cellulari

Immagini ispirate allo Studio Ghibli: ecco come crearle con ChatGPT

Vuoi creare anche tu delle immagini con lo stile dello Studio Ghibli? Ecco come farlo…

15 ore ago
  • Non solo cellulari

Pensione di Inclusione: hai diritto ad oltre 800 euro al mese

I lavoratori hanno diritto ad oltre 800 euro al mese con la pensione di Inclusione:…

16 ore ago