Prolungare la vita dello smartphone passa per l’attenzione ad alcuni dettagli ed aspetti importanti, come spegnerlo di tanto in tanto: gli aspetti da sapere
La tecnologia è divenuta oramai un elemento essenziale ed imprescindibile nella vita di tutti o quasi, dato che accompagna le persone nelle diverse attività quotidiane: molte di tali attività passano dalla smartphone, uno strumento dunque prezioso, non soltanto dal punto di vista del prezzo, che richiede degli accorgimenti per durare più a lungo. 
Lo smartphone infatti non viene usato soltanto, al giorno d’oggi, per telefonare o mandare SMS. Spesso, quando ci si vuole informare, comunicare attraverso la messaggistica istantanea, ma anche per intrattenimento e per lavoro, si fa ricorso al dispositivo mobile.
Il risultato di tale frequenza di utilizzo si traduce in uno spegnimento, del telefonino, sempre più raro, che oramai avviene soltanto magari quando si è al cinema o al teatro ad esempio, forse.
Tuttavia, per preservare la durata dello smartphone e tenerlo al meglio, così da prolungare anche la durata della batteria ed utilizzare a pieno la memoria interna, occorrerebbe spegnerlo di tanto in tanto e prestare attenzione a tale rilevante aspetto.
Non si tratta di una frase generica, ma spegnere frequentemente il dispositivo rappresenta un suggerimento utile e da tener presente.
Smartphone, come farlo durare più lungo: l’aspetto importante che si lega allo spegnimento e non solo
Un’operazione che spesso si sottovaluta e a cui neanche si presta troppa attenzione, quella dello spegnimento dello smartphone, ma che è invece importante per farlo durare più a lungo. Quando si spegne il telefonino, il relativo sistema si resetta e chiude le applicazione in background. 
Infatti, pur quando non in uso, il dispositivo può presenta molte attività, pagine web oppure app aperte, le quali di certo non giovano anzitutto al dispositivo, che finirà per essere meno veloce e performante, così come alla batteria, la quale si consumerà più in fretta, riducendo l’autonomia del telefono.
Attraverso lo spegnimento, si andranno a rimuovere le diverse sessioni aperte e a liberare la memoria; al contempo si risparmierà la batteria.
Per gli esperti, sarebbe consigliato di spegnere il proprio smartphone quantomeno una volta a settimana.
Accanto a tale accorgimento, molto utile è anche la cura costante del dispositivo che passa dalla regolare pulizia dei dati, utilizzando l’app di ottimizzazione presente quasi in ogni device. Se assente, si può far riferimento allo store ufficiale.
Prendendo tale abitudine quotidiana, il risultato sarà quello di una vita più lunga del proprio dispositivo e occhio al vantaggio, consentito da alcune applicazioni, di impostare l’operazione anche in modo automatico, secondo la frequenza che si preferisce.