Tenere sotto controllo le richieste di ogni singola app sul nostro smartphone può diventare difficile e comportare costi imprevisti.
Oggi, i nostri smartphone sono indispensabili, pieni di applicazioni che rispondono a ogni nostra esigenza. Dalle app per l’intrattenimento a quelle per il lavoro, passando per le utility che ci aiutano a organizzare la nostra vita quotidiana, sembra che non ci sia un limite alla loro utilità. D’altra parte, questa abbondanza di app ha anche dei lati negativi. La gestione di un numero elevato di applicazioni può diventare complicata, portando a dimenticanze che, in certi casi, possono rivelarsi costose.
Tra i rischi associati a questa situazione c’è quello legato agli abbonamenti delle app. Molti utenti non prestano abbastanza attenzione ai piani sottoscritti, spesso dimenticando di annullare i rinnovi automatici per i servizi che non utilizzano più. Questo può portare a spese inutili e ricorrenti, che si accumulano nel tempo.
La maggior parte delle applicazioni oggi offre funzionalità avanzate solo attraverso abbonamenti. Questi possono essere facilmente sottoscritti, a volte senza una chiara comprensione di come gestire o interrompere il pagamento. Sia su dispositivi iOS che Android, le procedure per annullare un abbonamento variano, ma sono generalmente semplici e richiedono solo pochi passaggi.
Per chi possiede dispositivi Apple, la gestione degli abbonamenti è accessibile attraverso l’app Impostazioni. Basta cliccare sul proprio nome in cima alla schermata, selezionare “Abbonamenti” e scegliere l’applicazione per cui si desidera annullare il rinnovo automatico. Un click su “Annulla abbonamento” completerà l’operazione. In alternativa, è possibile gestire gli abbonamenti tramite l’App Store, accedendo al profilo utente e selezionando l’opzione “Abbonamenti”. Una volta aperto lo store, cliccare sulla propria immagine di profilo, poi su “Consigli personalizzati” e infine su “Abbonamenti”. Da qui, è possibile visualizzare e annullare gli abbonamenti attivi.
Anche per i dispositivi Android, la gestione degli abbonamenti richiede attenzione, ma è piuttosto semplice. Gli abbonamenti gestiti tramite Google Play sono generalmente a rinnovo automatico, il che significa che i pagamenti continueranno fino a quando l’utente non interverrà. Per annullare un abbonamento, è necessario aprire l’app Google Play, cliccare sull’icona del profilo in alto a destra, selezionare “Pagamenti e abbonamenti” e poi “Abbonamenti”. Da qui, è possibile visualizzare gli abbonamenti attivi e selezionare “Annulla abbonamento” per interrompere i pagamenti. Se si preferisce usare un computer, è possibile collegarsi al sito ufficiale di Google Play, accedere con il proprio account, e seguire gli stessi passaggi per gestire e annullare gli abbonamenti.
Una volta annullato un abbonamento, il rinnovo automatico viene disattivato e i pagamenti cessano. Il servizio rimarrà attivo fino alla fine del periodo già pagato. È importante notare che alcuni piani di abbonamento sono annuali e, pur con pagamenti mensili o settimanali, potrebbero richiedere il pagamento completo anche dopo l’annullamento. In questi casi, se si vuole evitare di pagare nei mesi successivi è necessario contattare direttamente il servizio clienti dell’app in questione.
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