Acquistare uno smartphone oggi come oggi non è una passeggiata, soprattutto per quanto riguarda la spesa da sostenere.
Le caratteristiche degli smartphone moderni infatti li rendono molto costosi in quanto le materie prime con cui sono realizzati sono spesso molto rare e difficili da reperire, il che le rende pregiate e poco economiche. Ma c’è un modo per risparmiare qualche soldino nel momento in cui decidiamo di acquistare un nuovo telefono. 
Va detto che prendere un nuovo telefono, in ottica risparmio, non significa automaticamente che dobbiamo prendere un telefono nuovo. Cosa significa questo assunto? Significa che possiamo fare buoni affari anche acquistando smartphone ricondizionati, a patto ovviamente di essere in grado di sceglierli nel mare magnum dei rivenditori di telefoni usati e/o rigenerati che non sempre sono sinonimo di qualità e correttezza.
Allora ecco quali sono le caratteristiche di cui tenere conto quando andiamo a scegliere un rivenditore per l’acquisto del nostro smartphone ricondizionato. Innanzitutto dobbiamo guardare l’aspetto del telefono: deve essere in perfette condizioni “fisiche”. Questo vuol dire che non deve presentare graffi sulla scocca, o sul vetro, nessuna ammaccatura, e anche se possiamo saperlo solo dopo, non deve avere problemi nell’utilizzo, non si deve bloccare e non deve scaricarsi troppo velocemente.
Perché scegliere un ricondizionato
Attenzione a rivolgersi a un rivenditore che abbia una buona fama e che abbia dimostrato ad altri compratori che i suoi telefoni ricondizionati abbiano una buona durevolezza dei prodotti. Inoltre, il telefono ricondizionato deve essere presentato in una scatola originale, con tutti gli accessori che avremmo avuto se lo avessimo acquistato nuovo, vale a dire alimentatore e cavo, cover se prevista, e anche una garanzia di un anno rilasciata dal venditore nel caso di guasti entro i 12 mesi dall’acquisto. 
Ma perché è così consigliato scegliere uno smartphone ricondizionato piuttosto che uno nuovo. Ci sono due ordini di motivi: uno economico e uno ambientale. Per quanto riguarda il motivo economico, è facilmente intuibile: acquistare un telefono ricondizionato può far risparmiare molto, in media dai 200 euro al 50% del valore totale del telefono nuovo, a seconda dello stato di conservazione del prodotto al momento dell’acquisto.
In secondo luogo, il discorso ambientale: un telefono ricondizionato ha un impatto sull’ambiente il 78% minore di uno nuovo. Questo 78% è costituito da tutto il processo di produzione di un telefono che prevede l’estrazione delle materie prime di cui sopra, l’emissione di CO2 determinata dal processo fisico e materiale di costruzione del prodotto, la mancata necessità di smaltimento del dispositivo che viene acquistato, il che riduce ancora del 2% l’impatto ambientale.
Insomma, acquistare un ricondizionato fa bene alle tasche e all’ambiente. Quindi perché non approfittarne?