Smartphone, i prezzi dei dispositivi sono in crescita. Quali sono i motivi di questa impennata in arrivo nella seconda metà dell’anno.
Il mercato dei cellulari offre certamente una vasta gamma di soluzioni per gli acquirenti con modelli dalla fascia new entry più bassa, al top di serie con le ultime proposte dei maggiori produttori mondiali. C’è una corsa alla tecnologia che richiede investimenti notevoli per le compagnie, in un mercato altamente concorrenziale.
Ma questa rincorsa si tramuta inevitabilmente in prezzi elevati e in crescita per i clienti finali, soprattutto per quanti vogliono modelli di ultima generazione. Ma l’incremento non riguarda solo i top di serie, anche i modelli più economici subiscono questa pressione con prezzi in aumento. Per quest’anno sono previsti dei rincari che non renderanno felici gli acquirenti. Ma vediamo i motivi.
Smartphone, si pagheranno di più: ecco perché
Come accennato, l’introduzione di nuova tecnologia ha come effetto immediato un rialzo dei prezzi della produzione, soprattutto se la novità è molto importante come nel caso dell’introduzione del nuovo chip Snapdragon 8 Gen4 lanciato da Qualcomm in arrivo da ottobre.
I primi produttori ad adottare la nuova soluzione saranno quelli di Xiaomi, ma successivamente anche i rivali di Oppo, Samsung e OnePlus introdurranno il nuovo chip nelle loro linee. La nuova tecnologia costa mediamente il 25-30 per cento in più rispetto alla vecchia, rappresentata dallo Snapdragon 8 Gen3. Il costo di quest’ultima attualmente si aggira tra i 190-200 dollari, mentre la nuova versione avrà un prezzo di circa 250 dollari.
L’effetto è facilmente prevedibile: prezzi molto più alti per i clienti che sceglieranno le ultime proposte delle compagnie. Ma perché il nuovo chip è tanto costoso? Le motivazioni sono essenzialmente un paio. Da un lato l’adozione del nodo N3E di TSMC, più sviluppato e costoso. Questa tecnologia dà la garanzia di maggiori prestazioni dello Snapdragon 8 Gen4 rispetto al modello precedente, ma con un prezzo più elevato rispetto al nodo a 4nm utilizzato da Qualcomm lo scorso anno.
Dall’altro i nuovi core usati da Qualcomm costano di più e contribuiranno ad alzare i prezzi dei nuovi SoC. Insomma l’aumento dei chip alla base della tecnologia Android degli smartphone di fascia alta, in arrivo nella seconda metà dell’anno, si traduce in rincari per gli acquirenti entro la fine del 2024. L’entità degli aumenti, secondo gli analisti, è prevista tra il 5 e il 10 per cento per i modelli fine 2024 e per quelli di inizio 2025. Il nuovo chip, nonostante i prezzi più alti, sarà adottato da tutti i costruttori con ricadute su tutti i prodotti presentati al pubblico.