Smartphone Samsung, potrebbe avvicinarsi l’addio a questa funzione: sarà difficile abituarsi

I futuri smartphone di Samsung potrebbero segnare l’inizio di una nuova era per il design dei dispositivi mobili, eliminando del tutto una funzione.

Samsung applicazioni
Samsung applicazioni

Si tratta di qualcosa che potrebbe rivoluzionare il concetto di interazione con il dispositivo più utilizzato nel mondo. Nel corso degli anni, i telefoni cellulari hanno subito numerosi cambiamenti, dai display sempre più grandi e potenti ai sensori integrati sotto lo schermo, fino all’introduzione dei display pieghevoli. I tasti fisici però sono rimasti un elemento costante, anche se in quantità ridotta. Samsung sembra ora intenzionata a fare un ulteriore passo avanti, introducendo una tecnologia che potrebbe eliminarli del tutto.

La rivoluzione degli smartphone Samsung

Le immagini trapelate suggeriscono che Samsung stia lavorando a un brevetto innovativo che prevede la scomparsa dei tradizionali tasti fisici, sostituiti da sensori virtuali. Sebbene gran parte delle funzioni degli smartphone moderni sia già gestita tramite interfacce touch o comandi vocali, alcuni tasti fisici, come quello di accensione e quelli per la regolazione del volume, rimangono fondamentali per l’uso quotidiano. In alcuni modelli, è presente anche un tasto funzione dedicato per l’avvio rapido di un assistente virtuale o altre funzionalità specifiche.

L’eliminazione dei tasti fisici potrebbe portare a una maggiore libertà di progettazione per i futuri dispositivi, soprattutto per quanto riguarda i design più innovativi, come quelli con display curvi o pieghevoli. Samsung sembra puntare su sensori virtuali che potrebbero essere attivati con la semplice pressione del dito, un po’ come avviene già oggi con i sensori di impronte digitali integrati sotto il display.

Addio ai tasti fisici
Addio ai tasti fisici

La novità introdotta da Samsung non riguarda solo la sostituzione dei tasti fisici, ma anche il funzionamento di questi nuovi pulsanti virtuali. Questi sensori, infatti, potrebbero essere efficacemente integrati anche in schermi curvi, offrendo così maggiore flessibilità nel design. Inoltre, sembrano essere progettati per essere estremamente sensibili, in grado di rilevare diversi livelli di pressione, riducendo così il rischio di attivazioni accidentali, un problema comune con i tasti fisici tradizionali.

Quando vedremo le novità

Dal brevetto depositato da Samsung emergono dettagli interessanti sui tasti virtuali che potrebbero essere implementati nei futuri smartphone. Tra questi ci sarebbero il tasto di accensione, quelli per la regolazione del volume, un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali e un pulsante funzione personalizzabile, noto come PSA-2, che potrebbe essere configurato per avviare rapidamente un’applicazione o una funzione specifica.

Se questa tecnologia venisse effettivamente implementata nei prossimi dispositivi, potremmo assistere a un cambiamento significativo nel modo in cui utilizziamo e interagiamo con i nostri smartphone. L’assenza di tasti fisici non solo renderebbe i dispositivi più resistenti e durevoli, ma potrebbe anche aprire nuove possibilità in termini di design e funzionalità, contribuendo a definire il futuro degli smartphone.

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